Le Ferrovie dichiarano guerra a furti e scippi nelle più impostanti stazioni ferroviarie italiane, alla luce di dati preoccupanti che gettano luce su una vera e propria emergenza. Da gennaio a luglio 2014, infatti, sono stati 3.482 i furti denunciati dai pendolari in Italia, di cui 1.437 avvenuti in stazione e 2.045 a bordo treno. La “maglia nera” spetta proprio alla Lombardia, con 495 furti verificatisi nelle stazioni e 597 sui treni. Seguono Lazio (231 - 243), Toscana (163 -250) ed Emilia Romagna (134 - 236). Le cifre sono tuttavia sottostimate, perché nella conta non rientrano ovviamente gli episodi non denunciati. Alla luce di ciò, per coadiuvare gli sforzi profusi dalle forze dell’ordine, quotidianamente impegnate nel monitoraggio e nel pattugliamento degli scali, FS e Polfer hanno lanciato la campagna “Stai attento! Fai la differenza”. Questo prevedrà anzitutto la diffusione di volantini in otto lingue diverse, nonché messaggi video e cartelloni che informeranno costantemente i passeggeri su come prevenire furti e scippi. Oltre all’opera di sensibilizzazione, però, sarà previsto anche un intervento di tipo più prettamente strutturale, che implicherà l’installazione di barriere anti-borseggio. Le strutture, costantemente presidiate dalle forze dell’ordine e dal personale FS, consentiranno l’accesso ai binari solo ed esclusivamente ai possessori di regolare biglietto di viaggio. Le installazioni partiranno dalle stazioni di Firenze e Roma, per poi giungere anche alla Stazione Centrale milanese, dove la collaborazione della Sovrintendenza permetterà di tutelare anche l’architettura dello scalo. Scartata l’ipotesi di introduzione dei tornelli, sul modello della metropolitana, perché facilmente aggirabili.