Pantigliate, agente eroe salva un cane intrappolato in una roggia

L’intervento decisivo di Maurizio Trotta per liberare il cucciolo bloccato sotto una strada: «Era come salvare la mia cagnolina»

L'agente Trotta con il cagnolino tratto in salvo

L'agente Trotta con il cagnolino tratto in salvo

Un pomeriggio che sembrava ordinario si è trasformato in un esempio di dedizione e coraggio. È quanto accaduto venerdì 20 giugno a Pantigliate, dove l’agente scelto della Polizia Locale, Maurizio Trotta, è intervenuto per salvare un cane intrappolato in una roggia, dopo aver appena concluso i rilievi di un incidente stradale. L’allarme è scattato grazie a un ciclista di passaggio che, notando l’abbaiare insistente di un cane nei campi, si è rivolto all’agente per chiedere aiuto. Trotta ha immediatamente compreso la gravità della situazione. Sul posto, ha trovato un cane agitato che abbaiava verso un tubo di scolo sotto la strada. Avvicinandosi, ha sentito un secondo guaito: un altro cane era rimasto incastrato nella tombinatura e sembrava ormai allo stremo. Senza esitare, l’agente si è calato nella roggia ed è riuscito a recuperare il povero animale, infangato, stremato ma salvo. «Quando l’ho tirato fuoriha raccontato Trottaho pensato alla mia cagnolina. Per me era come salvare lei». I due cani, come poi confermato, appartengono a un agriturismo della zona e sono soliti muoversi liberamente nei campi circostanti. L’intervento dell’agente ha evitato un epilogo tragico e ha suscitato grande apprezzamento tra i residenti, per un gesto che ha mostrato quanto il senso del dovere possa convivere con la più autentica empatia.