Perseguita l’assistente sociale a Pantigliate: fermato stalker 45enne

L’uomo, un italiano con problemi di instabilità, aveva dapprima tentato di aggredire l’operatrice poi, allontanato, aveva iniziato ad appostarsi ed insultarla, fino all’intervento dei carabinieri

L’uomo si trova ora in una struttura protetta

Un italiano di 45 anni residente a Pantigliate è finito in una struttura di recupero, su disposizione del Tribunale di Milano, dopo aver perseguitato per quasi un anno l’assistente sociale che cercava di aiutarlo. L’uomo, con problemi di instabilità, era seguito dai Servizi Sociali. L’operatrice lo aveva invitato più volte a seguire dei corsi. Circa un anno fa, a fine 2016, era avvenuta la discussione:. Successivamente era stato chiesto l’intervento della Polizia Locale. Da allora, però, l’uomo aveva cominciato a fare discorsi deliranti all’indirizzo del Comune, a suo dire colpevole di non volerlo aiutare. Addirittura aveva stampato e affisso in giro alcuni volantini che contenevano le sue farneticanti accuse all’Amministrazione, che aveva persino denunciato (la querela era poi stata archiviata). Dopo quasi un anno di comportamenti molesti, i carabinieri hanno chiesto per lui una perizia psichiatrica e alla fine, in base agli elementi di pericolosità sociale raccolti, per l’uomo nei giorni scorsi è stato disposto il trasferimento in una struttura protetta. 
Redazione Web

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