Profondo sgomento e incredulità permeano la comunità di Paullo per la improvvisa e prematura scomparsa di don Roberto Pozzi, vicario parrocchiale deceduto tragicamente nel pomeriggio di sabato 16 dicembre a causa di un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Il giovane sacerdote era di ritorno dal pranzo di Natale dell’Auser paullese, cui aveva preso parte assieme all’Amministrazione comunale. Si trovava al volante della sua Fiat Panda quando, all’altezza di piazza Marconi, si è sentito male ed è riuscito ad accostare poco prima di perdere i sensi. Alcuni passanti si sono resi conto che qualcosa non andava e si sono avvicinati al veicolo, capendo subito che don Roberto stava male. Grazie anche all’intervento di una pattuglia della Polizia Locale, i soccorritori lo hanno estratto dall’abitacolo ed hanno iniziato a rianimarlo, anche per mezzo di un defibrillatore portatile. Il cuore del 32enne aveva smesso di battere ma, dopo vari tentativi, l’attività cardiaca è ripresa. A quel punto il paziente è stato affidato alle cure del 118, giunto nel frattempo a Paullo, che lo ha trasportato con urgenza al San Raffaele di Segrate. Qui don Roberto è arrivato in condizioni disperate e, poche ore dopo, è spirato in terapia intensiva. La scomparsa del giovane sacerdote ha lasciato un vuoto incolmabile anche nella Comunità di Mulazzano, paese dove era nato nel 1991 e dove aveva celebrato la sua prima messa nel 2020, poco dopo l’ordinazione sacerdotale. Quindi, dopo aver prestato servizio nel Lodigiano, era arrivato a Paullo. Molto vicino ai fedeli, soprattutto ai più giovani e agli anziani, don Roberto ha saputo in breve tempo diventare un vero e proprio punto di riferimento per la comunità parrocchiale paullese, facendosi amare per la grande dedizione e la passione che riversava nella sua missione sacerdotale. In occasione delle esequie, che saranno celebrate  martedì 19 dicembre alle ore 14.30 presso la Chiesa Parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta a Paullo, l'Amministrazione Comunale paullese e quella di Mulazzano hanno indetto il lutto cittadino.