«A partire da sabato 13 marzo anche il Presidio Sanitario di via Don Sturzo/via Matteotti sarà dedicato alle vaccinazioni anti-CoViD19. L'Amministrazione ha confermato la più ampia collaborazione nell’esecuzione delle campagne vaccinali che verranno svolte all’interno della struttura di Via Don Sturzo, già attuale sede per l’effettuazione dei tamponi sugli under 18 e personale scolastico. ASST ha comunicato che il centro vaccinale verrà utilizzato, parallelamente ad altri centri vaccinali già attivi, esclusivamente nelle giornate di sabato e domenica, per le vaccinazioni del personale scolastico. Il personale scolastico già in possesso di appuntamento presso altra struttura dovrà attenersi alle indicazioni contenute nella comunicazione ricevuta da ATS». Così Caterina Molinari ha salutato l’apertura del centro vaccinale sul territorio peschierese, unica possibilità per riprendere in mano una situazione di diffusione del contagio che preoccupa sull’intero territorio nazionale. 

Come di consueto, la precedenza per le vaccinazioni sarà data alle persone più anziane e fragili; ma anche al personale scolastico: la scuola deve ritornare in presenza per prevenire una piaga, la dispersione scolastica, che un paese democratico e sviluppato non può sottovalutare. Il Primo cittadino di Peschiera ha infatti comunicato che  «al fine di ottimizzare la campagna vaccinale indirizzata al personale scolastico e agli operatori del settore infanzia, l'accesso dei vaccinandi che riceveranno indicazione dell'orario e della data della propria vaccinazione dopo aver aderito alla campagna vaccinale sul portale dedicato, è garantito attraverso l'ingresso di via Liberazione/ang. via Don Sturzo, adiacente alla Scuola Civica di Musica Prina, ingresso già utilizzato per la Guardia Medica.  In un'ottica di collaborazione e condivisione delle risorse sul territorio di Peschiera Borromeo, l'Amministrazione comunale ha inoltre messo a disposizioni gli spazi comunali del centro polifunzionale in piazza Paolo VI per la campagna vaccinale di massa ed è in attesa di approvazione da parte di ATS e ASST».

Il numero uno dell’amministrazione cittadina ha quindi ricordato che sono 134 le persone attualmente positive a Peschiera e che il numero di contagiati, purtroppo, continua a crescere con il trascorrere delle ore. Caterina Molinari ha quindi voluto spendere poche ma significative parole circa le difficoltà quotidiane dei cittadini di peschiera, specie di coloro che hanno sulle proprie spalle la responsabilità di garantire un futuro dignitoso alle giovani generazioni: «So perfettamente, perché lo vivo in prima persona con le mie figlie, in che clima siano ripiombate le nostre famiglie questa settimana, non è facile bilanciare lavoro e didattica a distanza, soprattutto risulta difficile riadattarsi a qualcosa che abbiamo già vissuto e che non avremmo voluto dover vivere più. Oggi la Polizia Locale ha avuto molto da fare, specialmente con ragazzi e ragazze molto giovani. Considero sempre ogni intervento necessario una grande sconfitta: vuol dire che non siamo stati capaci, come adulti, di far comprendere la gravità di alcune azioni, la necessità di alcune assunzioni di responsabilità, i sacrifici che ciascuno sta compiendo in attesa che la campagna vaccinale in atto raggiunga ciascuno di noi (e ci vorrà tempo)».

Infine, un incitamento a non mollare la presa: «Forza, siamo tutti impegnati, dipende anche da noi».