Rapina a mano armata alla Farmacia Comunale 1 di Peschiera Borromeo |Video|
Due uomini a volto coperto fuggono con l’incasso minacciando le farmaciste con un coltello: indagano i carabinieri

Attimi di paura alla Farmacia Comunale 1 di via Liberazione a Peschiera Borromeo, presa di mira da due rapinatori poco prima della chiusura serale. Intorno alle 19, due uomini a volto coperto sono entrati nel locale impugnando un coltello da cucina lungo circa 30 centimetri e hanno minacciato le due farmaciste presenti, costringendole a consegnare l’intero contenuto in contanti della cassa.
All’interno dell’esercizio erano presenti anche alcuni clienti che hanno assistito increduli e spaventati alla scena. I rapinatori, una volta arraffato il bottino – il cui ammontare è ancora in fase di quantificazione – si sono dati alla fuga a piedi, imboccando il controviale che porta alla Strada Provinciale Paullese, approfittando del traffico intenso dell’ora di punta per far perdere le proprie tracce.

Sul posto sono intervenute tempestivamente due pattuglie dei carabinieri, che hanno ascoltato le testimonianze delle farmaciste e dei presenti, avviando subito le indagini. Fortunatamente, non si registrano feriti né tra il personale né tra i clienti. I militari stanno ora visionando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia e della zona, nella speranza di ottenere elementi utili per identificare i responsabili.
Non si tratterebbe della prima volta che la farmacia subisce una rapina. L’esercizio commerciale è già stato preso di mira in passato, a causa della facile via di fuga garantita da un’apertura nella palizzata del controviale. Un passaggio che consente un rapido accesso alla Paullese e che, evidentemente, rappresenta un punto critico per la sicurezza dell’intera area.
L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza nella zona, in particolare per le attività commerciali che, come la Farmacia comunale, che risultano esposte a episodi di microcriminalità.
Nel frattempo, i carabinieri proseguono le indagini, con l’auspicio che la visione dei filmati e l’analisi delle testimonianze possano condurre rapidamente all’identificazione e all’arresto dei due responsabili.
Giulio Carnevale