Piaga dell’eroina, 750.000 persone tra i 18 ei 84 anni hanno dichiarato di aver fatto uso di eroina/oppiacei almeno una volta nell'anno 2022
Questo valore è tre volte superiore rispetto ai dati del 2017, l'aumento maggiore si è verificato nella popolazione femminile tra i 55 ei 74 anni. Due persone sorprese a consumare eroina, guarda il video.

Consumo di oppiacei in aumento
05 novembre 2023
Guarda il video
Il problema dell'eroina è sempre di drammatica attualità. Nel video a corredo di questo articolo, domenica 5
novembre 2023, due persone sulla cinquantina sono state sorprese a
consumare droga in un seminterrato di un condominio sulla riviera ligure di
ponente. Un residente dopo aver chiamato la polizia li ha
invitati a non tornare per via delle siringhe abbandonate in un cortile
dove ci sono dei bambini.
Secondo i dati contenuti nella Relazione
Annuale sul fenomeno delle tossicodipendenze 2023 inviata al Parlamento
dal Sottosegretario Alfredo Mantovano, si rileva un cambiamento di
tendenza nei consumi rispetto agli anni precedenti. Mentre il numero di
studenti che riportano l'uso di oppiacei nel 2022 è tornato ai livelli
pre-pandemici, con circa 25.000 studenti (1%), nella popolazione
generale ci sono 750.000 persone tra i 18 ei 84 anni (1,4%) che hanno
dichiarato di aver fatto uso di eroina/oppiacei almeno una volta
nell'anno. Questo valore è tre volte superiore rispetto ai dati del
2017.
Nonostante una situazione generalmente stabile, gli oppiacei, e l'eroina in particolare, continuano ad avere un impatto significativo sulla salute. Essi rappresentano infatti la sostanza principale di consumo tra gli utenti in trattamento presso i servizi pubblici per le dipendenze e sono responsabili del 30% dei percorsi di recupero presso le strutture del Privato Sociale e del 20% dei ricoveri con diagnosi principale correlata alle droghe.
05 novembre 2023