Greenpeace presenta una denuncia alla Commissione Europea circa l’area Ex-Sisas. Biolchini (Udc): «Sulla bonifica, poche certezze e tante irregolarità»

Continuano le polemiche relative all’area Ex-Sisas, al confine tra i Comuni di Rodano e Pioltello.

In questi giorni, infatti, l’organizzazione ambientalista Greenpeace ha fatto pervenire una denuncia alla Commissione Europea, proprio in merito alle operazioni di bonifica della zona. Già nel 2011, un intervento di smaltimento dei rifiuti operato in extremis aveva salvato l’Italia dal pagamento di una maxi sanzione comminata dall’Unione Europea, ma da allora le zone d'ombra e le incertezze avevano continuato a susseguirsi senza sosta. «Abbiamo iniziato – ha commentato Roberto Biolchini, consigliere provinciale dell’Udc – con gli innumerevoli dubbi sulle procedure attuate per i lavori, poi l’incerta qualità della bonifica realizzata. E oggi nell’occhio del ciclone ci sono i tempi sospetti circa i lavori di rimozione». Ad ogni modo, maggiore luce sulla vicenda potrebbe essere fatta il 12 luglio prossimo, quando la Commissione Ambiente di Palazzo Isimbardi effettuerà un sopralluogo mirato. «Basta misteri – ha concluso Biolchini – intorno a una vicenda che sta assumendo contorni davvero poco chiari, non da ultimo sulla destinazione di svariate tonnellate di rifiuti pericolosi».

Redazione Web