Incidente in un cantiere della rete fognaria: operaio muore a Rodano

L’uomo, un 46enne italiano residente in Val Camonica, è stato travolto dal cedimento di una parete di terreno all’interno di un’area di scavo. Inutili i tentativi di rianimarlo

Tragedia in via Papa Giovanni XXIII a Rodano, nella frazione Millepini, presso un cantiere del gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. Martedì 23 novembre un operaio italiano di 46 anni, in servizio per conto di un’impresa affidataria per un intervento sulla rete fognaria, è stato coinvolto da un cedimento del terreno all’interno di un’area di scavo, rimanendone schiacciato. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, per il tecnico residente in Val Camonica non c’è stato nulla da fare e ne è stato constatato il decesso in loco. Al momento sono in corso le indagini volte ad accertare le cause del dramma. «Le dinamiche dell’incidente sono in corso di accertamento e ci si aspetta di avere un quadro più completo entro pochi giorni – commentano i vertici aziendali -. Gruppo CAP esprime profondo rammarico per l’accaduto ed è vicino alla famiglia».

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