Estorsione a un commerciante: due arresti a San Giuliano

Un 59enne e un 47enne avrebbero offerto l’aiuto di un istituto di credito, in cambio però di 30mila euro. Quando il commerciante si è rifiutato sono partite le minacce

Il fatto denunciato ai carabinieri, che hanno incastrato la coppia

Il 59enne V.B. e il 47enne G.L., entrambi residenti in provincia di Varese, sono stati arrestati a San Giuliano dai carabinieri della Tenenza locale e dai colleghi di San Donato per aver tentato un’estorsione ai danni di un commerciante sangiulianese. Quest’ultimo stava attraversando un periodo economicamente molto complicato e la sua attività era sull’orlo della chiusura. Un aiuto “insperato” era però giunto da V.B. e G.L., che un giorno si erano presentati presso l’esercizio commerciale come normali clienti. Attraverso modi gentili e affabili, i due erano presto entrati in confidenza con il titolare, arrivando a scoprire come questi fosse in serie difficoltà economiche. A quel punto la coppia aveva teso una mano all’indirizzo del commerciante sangiulianese, sostenendo di avere contatti presso un istituto di credito e, tramite questi, di poter far avere all’uomo ben 1mln di euro. Il titolare sulle prime aveva accettato, considerando quella proposta come una incredibile ancora di salvezza. Quando però, nei giorni successivi, V.B. e G.L. si sono ripresentati da lui, la coppia ha svelato le proprie carte, mostrando un volto che non era certo quello di benefattori disinteressati. Esibendo un malloppo di documenti da firmare per avviare la fantomatica pratica per ottenere il finanziamento, il duo ha infatti preteso la somma di 30mila euro, a titolo di spese “di istruttoria”. Quando il commerciante si è rifiutato, V.B. e G.L. hanno iniziato a minacciarlo, dapprima velatamente e poi in maniera sempre più esplicita. Intimorito per sé e la propria famiglia, l’uomo si è quindi rivolto ai carabinieri, che hanno allestito una trappola per incastrare i due criminali. Nei giorni scorsi i militari hanno infatti fatto organizzare al commerciante un incontro per la consegna di una prima rata di denaro ma, quando è avvenuta la consegna della busta, sono scattate anche le manette. Il 59enne e il 47enne, già noti alle forze dell’ordine, sono stati rinchiusi presso il carcere di Lodi.
Redazione Web