Grave incidente sul lavoro a San Giuliano, nella zona industriale di Sesto Ulteriano, dove un giovane operaio 20enne residente a Paullo ha riportato l’amputazione di un braccio. L’allarme è scattato attorno alle 19.30 di lunedì 13 febbraio presso un’azienda che opera nel settore farmaceutico. Il giovane stava lavorando ad un macchinario quando, per cause tutt’ora in corso di accertamento, l’arto inferiore è rimasto incastrato all’interno degli ingranaggi e gli è stato praticamente tranciato. I primi a prestare assistenza al 20enne sono stati proprio i colleghi, accorsi alle sue grida disperate. Nel volgere di pochi minuti è stata attivata la macchina dei soccorsi, che ha previsto l’invio in loco di autoambulanza, automedica ed elisoccorso, assieme a polizia Locale, carabinieri della Compagnia di San Donato e vigili del fuoco. Dopo aver sottoposto lo sfortunato operaio ai primi accertamenti, il personale sanitario ha confermato la gravità della situazione. Il giovane è stato quindi caricato sull’eliambulanza e trasportato con la massima urgenza all’ospedale Niguarda, dove si trova tutt’ora sotto osservazione. Il 118 ha poi dovuto prestare assistenza anche ad un collega del 20enne che, a causa dello shock per l’accaduto, ha accusato un leggero mancamento, sebbene il trasporto in ospedale non si sia rivelato necessario. Successivamente a Sesto Ulteriano sono giunti anche i tecnici dell’Ats (ex Asl Milano 2), che hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto. In tal senso sarà fondamentale capire se l’incidente sia stato causato da una manovra scorretta del giovane operaio, oppure da un malfunzionamento del macchinario a cui lo stesso stava lavorando. Al contempo bisognerà verificare se, al momento dell’infortunio, fossero in atto tutte le misure di sicurezza previste dalla legge.