Importante operazione antidroga condotta dal Comando di polizia locale di San Giuliano Milanese, agli ordini del Comandante Giovanni Dongiovanni. Nei giorni scorsi, infatti, gli agenti hanno arrestato i connazionali marocchini N.J. (24 anni) e M.M. (26 anni), accusati di gestire in città una florida rete di spaccio che annoverava tra i clienti anche alcuni minorenni. Lo scorso gennaio erano state firmate nei loro confronti due ordinanze di custodia cautelare ma N.J. e M.M., sfrattati dall’abitazione che occupavano a Melegnano, si erano di fatto resi irreperibili. Arrivare a loro non si è rivelato affatto semplice, ma una serrata attività di indagine basata sul costante controllo del territorio, l’analisi delle telecamere di videosorveglianza e delle utenze telefoniche ha alla fine permesso agli agenti sangiulianesi di scovarli. Il primo a cadere nella rete tessuta dalle forze dell’ordine è stato il più giovane, rintracciato dalla polizia locale in via Carlo Porta con in tasca quasi 400 euro, molto probabilmente provento di una giornata di spaccio. Il 26enne, invece, è stato bloccato sulla via Emilia a bordo di una Lancia Y condotta dalla moglie, una connazionale 30enne, mentre viaggiavano in direzione di Melegnano. I due sono stati trovati in possesso di 11 dosi di cocaina pronte per la vendita e oltre 1600 euro in contanti. Per M.M. è scattato l’arresto, mentre la moglie è stata denunciata.