Raddoppio Paullese: per il nuovo ponte sull’Adda Regione Lombardia farà la sua parte

A fronte di un aumento consistente dei costi delle materie prime, L’assessore regionale alle infrastrutture ha confermato che verranno messi sul piatto ulteriori 9mln per permettere l’esecuzione dell’opera

Si è tenuto mercoledì 2 agosto alla Provincia di Cremona un summit relativo al raddoppio del ponte di Bisnate, A Spino d’Adda, nell’ambito della riqualificazione completa della Paullese. Al momento, infatti, i lavori sono in una fase di stallo a causa dell’aumento significativo dei costi dei materiali. Dai 22mln di spesa preventivati, infatti, la cifra ha raggiunto attualmente i 38. L’incontro, cui ha preso parte anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Terzi, si è concluso con un esito positivo, che fa ben sperare nell’ ottica della realizzazione del nuovo ponte. Come spiega il Consigliere Regionale Matteo Piloni, presente al tavolo di lavoro, «la Provincia di Cremona, attraverso il lavoro del presidente Signoroni, ha recuperato 7 milioni. Sui restanti 9 milioni si è impegnata Regione Lombardia, accogliendo le nostre richieste, assicurando che, già nel prossimo bilancio, saranno inserite le risorse necessarie»

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«Certamente - prosegue - non si tratta di una notizia che sconvolgerà la vita dei pendolari e di chi, da 30 anni, sente parlare della Paullese, ma il passaggio di questa mattina era importante per proseguire nei lavori, purtroppo bloccati di fronte all'aumento dei costi del materiale. E l'impegno preso dall'assessore va in questa direzione. Un impegno che abbiamo più volte chiesto, anche la settimana scorsa durante l'assestamento di bilancio, e che stamattina è stato dato direttamente dall'assessore regionale alla partita». Con la copertura finanziaria garantita, la Provincia di Cremona potrà così riprendere in mano il progetto e presentarlo nuovamente al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) per proseguire con l'iter che riguarderà l'appalto dei lavori.