Purtroppo è tutto vero. I sospetti riguardo alla morte di uno dei pochi esemplari di cicogna bianca nidificante sul campanile della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Mignete, località di Zelo Buon Persico (LO), sono stati confermati dall’esame autoptico eseguito dall’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna di Lodi sul corpo del volatile, ritrovato esanime in un sabato di inizio luglio.

L’autopsia sull’esemplare di cicogna bianca, tra i più protetti all’interno del progetto nazionale sul monitoraggio delle specie, «ha riscontrato la presenza nell’addome di un pallino sparato da arma ad aria compressa ed evidenziato la presenza di un foro nel collo, ben visibile anche al momento del ritrovamento dell’animale. Gravissime le lesioni e fratture provocate dalla caduta a terra, dopo essere stata colpita dall’arma mentre si trovava nel complesso dell’oratorio», questo quanto si legge nel comunicato stampa della onlus Lipu-BirdLife Italia, attiva sul territorio da oltre dieci anni con un gruppo di volontari. Lo stesso comunicato riporta che «l’esemplare, un adulto, apparteneva alla coppia che nella frazione stava portando a termine la nidificazione, avendo ancora tre giovani nel nido che aveva realizzato proprio sul campanile dell’oratorio». Aldo Verner, presidente della Lipu BirdLife Italia denuncia sgomento «Siamo di fronte a un atto gravissimo, che colpisce una specie, la cicogna bianca, che ovunque suscita una profonda ammirazione e affetto da parte di tantissimi. Un gesto ingiustificato, ignobile e vigliacco, perpetuato non si sa da chi e per quale oscuro motivo. Uno sfregio all’evidente successo che la specie è riuscita a ottenere nell’ultimo trentennio grazie anche al lavoro realizzato dalla Lipu». Verner ha inoltre espresso fiducia nella giustizia affinché i responsabili non restino impuniti ed ha annunciato che Lipu si costituirà parte civile in un’eventuale (e anzi necessario, egli auspica) processo.

I cittadini di Mignete, frazione di Zelo Buon Persico, sede del misfatto, restano in attesa di ulteriori evoluzioni della vicenda.