“Manet e la Parigi moderna” è la grande mostra che, dall’8 marzo e fino al 2 luglio 2017, sarà a disposizione del pubblico al piano nobile di Palazzo Reale, per raccontare il percorso artistico di Édouard Manet (1832-1883) e il suo ruolo centrale nella storia dell’arte europea. Iniziatore di una nuova pittura, Manet scopre la “meravigliosa” modernità in una Parigi in piena trasformazione, una città che soleva girare quotidianamente a piedi in lungo e in largo, da osservatore appassionato del suo tempo. Sulla scia di Baudelaire, si afferma come un “pittore della vita moderna” e sceglie di affrontare temi nuovi che osserva per la strada, al Teatro dell’Opera, nei bar e nei “caffè-concerto”. Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi, per un totale di un centinaio di opere. Tra questi figurano 54 dipinti, di cui 16 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac e Tissot. A questi si aggiungono 11 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture. «Un grande artista di tutti i tempi, protagonista di uno snodo fondamentale della rappresentazione pittorica quale è stata la Parigi di fine Ottocento, viene raccontato in questa mostra con un taglio nuovo e originale, quello che passa attraverso l’evoluzione vorticosa di una società in fermento e la crescita di una città in corsa verso la modernità – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno –. La fondamentale collaborazione con il Museo d’Orsay consentirà ai visitatori di ammirare capolavori assoluti di Manet, espressione di quella radicalità che ha rivoluzionato il linguaggio pittorico, e di alcuni suoi contemporanei come Monet, Gauguin e Cézanne, protagonisti dello stesso clima culturale e testimoni degli stessi epocali cambiamenti». L’esposizione osserverà i seguenti orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle ore 9.30 alle 19.30; giovedì e sabato dalle ore 9.30 alle ore 22.30