INRI, la Mostra di arte sacra contemporanea con le opere ispirate alla Passione di Cristo, realizzate da Carla Bruschi, a Milano solo per qualche ora

In occasione della Santa Pasqua l’esposizione unica e temporanea promossa da Kreative Art Design e curata dallo storico e critico d'arte Giorgio Gregorio Grasso, si terrà sabato 23 marzo 2024 alle ore 16.30 presso la Chiesa di Santa Maria alla Fontana, ubicata nella suggestiva piazza omonima

Milano, Italia - In occasione della Santa Pasqua, Kreative Art Design è lieta di presentare INRI, una straordinaria Mostra di arte sacra contemporanea, con le opere selezionate della poliedrica artista Carla Bruschi. Curate dal prof. Giorgio Gregorio Grasso critico e storico dell'arte, queste opere rappresentano un'espressione unica di spiritualità e creatività.


La Mostra temporanea si terrà, solo per qualche ora, sabato 23 marzo 2024 presso la Chiesa di Santa Maria alla Fontana, ubicata nella suggestiva piazza omonima al civico 7, a Milano. L'evento sarà aperto al pubblico con ingresso libero, dalle ore 16:30 alle ore 18:30. Le opere di Carla Bruschi, promettono di offrire un'esperienza straordinaria e unica nel suo genere, celebrando l'arte sacra in modo contemporaneo.

Sei opere che celebrano la Passione di Cristo. Un percorso di profondo dolore fatto di tradimento, persecuzione, calunnia, solitudine e abbandono. In quel sacrificio è racchiuso tutto il dolore del mondo, di tutti i tempi e di tutti gli angoli  della terra. E quel sacrificio rappresenta l’amore infinito di Gesù per l’umanità, per ogni singolo essere umano. Ognuno ha il suo calvario, ognuno ha il suo cammino: uno solo è il dolore e va sanato con l’amore. Ogni croce chiede pace.

Ad aprire la Mostra una meravigliosa opera: un crocifisso altro due metri realizzato con delle assi antiche di quercia, un legno che risale al 1700 e frammenti di specchi che rappresentano Cristo. Nell''opera realizzata con la collaborazione artistica di Luigi Viggiano «ogni essere vivente può riflettersi in Cristo, in lui le differenze convivono e si ricompongono in un mosaico di umanità fatto di luce. E la croce è li, pronta a sorreggerci tutti e a dimostrare che anche fratturati, siamo unici e irripetibili e riflettiamo l’amore di Gesù Cristo», spiega Carla Bruschi.  Seguono cinque quadri che rappresentano i “Cinque Misteri del dolore”.

Il catalogo delle Opere

catalogo-inri.pdf