Come sarà l'inverno 2012-2013? Quali sono i fenomeni da considerare per poterlo prevedere?

Dal primo dicembre inizia, dal punto di vista meteo-climatico, l’inverno. Siete curiosi di sapere come (probabilmente) sarà?

Ebbene intanto vi diciamo che l’andamento di una stagione dipende dalle anomalie in atto nell’atmosfera e/o negli oceani nei 2-3 mesi che precedono la stagione di interesse, purché tali anomalie siano a priori persistenti per mesi e quindi ancora presenti almeno per tutto il prossimo inverno.
Attualmente vi sono nell'atmosfera una o più anomalie in atto che soddisfino tali requisiti? 
Ebbene sì, ad esempio la QBO (Quasi-Biennal Oscillation) che è, e resterà per tutto l’inverno, in fase negativa. Ma nella previsione entrano in gioco anche lo stato dell’attività solare (in termini di numero di macchie presenti sul disco solare), il Niño o la Niña, le anomalie di SST (Sea Surface Temperature) delle acque del Nord Atlantico ad alte latitudini, l’estensione dell’area innevata nell’emisfero Nord, l’estensione dei ghiacci del polo Nord.
E proprio da tali anomalie dipenderà quale strada seguirà il prossimo inverno: secco e tiepido oppure freddo e nevoso?  
Stiamo analizzando tutte queste anomalie e tra pochi giorni vi esporremo il nostro "meteopensiero" su come potrà essere l’inverno.