Matteo Messina Denaro: una cattura attesa trent’anni

Lo stato non deve cullarsi sugli allori della cattura, seppur importante, ma deve continuare a vigilare per evitare che il fenomeno trovi nuove radici.

Matteo Messina Denaro arrestato dai Ros Raggruppamento Operativo Speciale - Carabinieri

Matteo Messina Denaro arrestato dai Ros Raggruppamento Operativo Speciale - Carabinieri

Finalmente è finita. La ricerca che per trent'anni ha calamitato le attenzioni dell’opinione pubblica è finita. Anche l’ultimo capo dei Corleonesi è stato catturato. Matteo Messina Denaro è stato catturato trent’anni dopo Totò Riina, Matteo Messina Denaro prigioniero trent’anni dopo la strage dei Georgofili di Firenze e di Via Palestro a Milano che lui aveva ordinato, Matteo Messina Denaro che non è più ricercato dopo trent'anni di latitanza. Niente sarà più come prima. L’ultimo dei Corleonesi che avevano dichiarato allo stato, o forse sarebbe meglio dire a quei rappresentanti dello stato, Boris Giuliano, Ninni Cassarà, Carlo Alberto Dalla Chiesa. Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre e Piersanti Mattarella, che invece avevano combattuto la mafia nel nome della legge e non si sono mai arresi pagato con la vita la loro fedeltà alle istituzioni democratiche italiane. Dobbiamo rendere merito alla magistratura che in questi trent’anni ha lavorato e compiuto arresti fondamentali per indebolire la mafia, arresti come quelli di Totò Riina, morto a novembre del 2017, Bernardo Provenzano, morto a luglio del 2016, Leoluca Bagarella, arrestato a giugno 1995, e poi i fratelli, Giuseppe e Filippo Graviano, in carcere dal gennaio 1994. Questa operazione del gruppo speciale dei Carabinieri assume un grande valore sia per la meticolosità nel compierla sia per la capacità investigativa dell’arma. ma adesso comincia la verta sfida, perché bisognerà capire come rinascerà la mafia in queste terre, perché oggi si festeggia  l’arresto ma è seriamente da capire la connivenza con il territorio che ha permesso la latitanza in questi trent'anni di Matteo Messina Denaro e questo aspetto non è beneaugurante alla sconfitta definitiva della mafia. Con l’arresto di Matteo Messina Denaro l’era dei corleonesi si è esaurita, era che è durata quarant'anni, adesso bisogna capire come lo stato vuole contrapporsi alle grandi organizzazioni criminali del territorio, come vuole mettere in atto azioni che estirpino questo seme, perché, sembrerebbe, che non ci sia più la fantomatica cupola, un governo criminale. La cattura di Matteo Messina Denaro è già passato, ma il rischio è che la mafia, verosimilmente, già vede il suo futuro oltre alle persone che noi oggi conosciamo e che, fortunatamente, sono state catturate. Lo stato non deve cullarsi sugli allori della cattura, seppur importante, ma deve continuare a vigilare per evitare che il fenomeno trovi nuove radici.

“La mafia è l’organizzazione più agile, duttile e pragmatica che si possa immaginare rispetto alle istituzioni e alla società nel suo insieme.” - Giovanni Falcone

Moreno Mazzola