Consiglio metropolitano, allo studio una Mozione (FdI, Lega, F.I) per il ritiro della Delibera sullo scioglimento dell'Istituzione Idroscalo

Pozzoli (FdI): «Dovute risposte a zone d’ombre e atti amministrativi discutibili»; Piscina (Lega): «Questo è un colpo di mano. I conti non tornano»; Cocucci (F.I.): «Un fulmine a ciel sereno deciso unilateralmente dal Sindaco metropolitano»

Summit fra i consiglieri metropolitani Pozzoli (Fdi), Piscina (Lega) e Cocucci (F.I.): «Sala fermati»

Summit fra i consiglieri metropolitani Pozzoli (Fdi), Piscina (Lega) e Cocucci (F.I.): «Sala fermati»

Milano, 28 marzo 2022. La notizia dello scioglimento dell'Istituzione Idroscalo ha sollevato una  marea di critiche dal centrodestra. Oggi il summit metropolitano fra Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia si è concluso con la decisione di stendere una Mozione che chieda al sindaco Beppe Sala e alla sua maggioranza di ritirare la Delibera in disucsisone al punto 9 dell'Ordine del Giorno del Consiglio metropolitano di Mercoledì 30 Marzo.
Pino Pozzoli (Fratelli d'Italia)

Pino Pozzoli (Fratelli d'Italia) Consigliere del Comune di Opera e di Città Metropolitana di Fratelli d'Italia

Le dichiarazione del Consigliere metropolitano Pino Pozzoli (Fratelli d'Italia)

«Città Metropolitana a tre anni dalla costituzione dell’Istituzione Idroscalo di Milano, con un colpo di spugna vorrebbe cancellare quanto creato per una non specificata sopraggiunta autonomia finanziaria con l’obiettivo di esternalizzarne la gestione, coinvolgendo privati da quanto si apprende in delibera. Si dovrà pagare il biglietto per recarsi al mare dei milanesi? Non è dato saperlo, così come non è dato comprendere perché sciogliere un’Istituzione creata a ridosso del Covid che evidentemente non avrebbe potuto portare il pareggio di bilancio in un così breve lasso di tempo martoriato dalla pandemia e dalle restrizioni imposte. Quello che però emerge sono le richieste presentate con voto favorevole di tutto il CDA nel settembre 2021 su zone d’ombre e atti amministrativi discutibili riguardanti Città Metropolitana cui non è mai stata redatta risposta alcuna. Chiarimenti dovuti e necessari per la chiusura dell’esercizio 2020 annullato in autotutela e che vertono principalmente su rassegne estive, gestione parcheggi e utilizzo di personale dell’Ente per attività private. Come Fratelli d’Italia faremo nostre le richieste del CDA e se non otterremo risposte esaustive nel più breve tempo possibile presenteremo un esposto all’autorità competente. Il Sindaco Sala ritiri la delibera e relazioni sullo stato dell’arte. Se ci sono migliorie da fare lavoreremo per raggiungere gli obiettivi preposti ma l’Idroscalo è un gioiello che deve essere salvaguardato da meri interessi privatistici a discapito dei cittadini di tutta Milano e Provincia».
Vera Cocucci

Vera Cocucci Consigliere del Comune di Mediglia e di Città Metropolitana di Milano

Le dichiarazione del Consigliere metropolitano Vera Cocucci (Forza Italia)

«A sorpresa dopo tre anni dalla costituzione dell’istituzione idroscalo Città Metropolitana decide di sciogliere l’istituzione con l’intento di valutare se internalizzare di nuovo agli uffici e la gestione o se creare un nuovo soggetto, supponendo anche l’ingresso di enti privati. Rimango basita intanto dal modo in cui questa scelta ci è stata comunicata: en passant, alla fine della capogruppo senza che ci sia stata prima evidenziata una criticità nella gestione attuale. Settimana scorsa avevo chiesto di incontrare il consiglio di amministrazione, che era già stato rinnovato per il proprio membro da Regione Lombardia e dai comuni di Peschiera Borromeo e Segrate, e per cui era già stata aperta e chiusa una selezione per nominare il membro in rappresentanza di città Metropolitana. Un cambio in corsa insomma, un fulmine a ciel sereno deciso unilateralmente dal sindaco metropolitano Sala e/o dalla sua maggioranza o da chissà chi. Ho dedicato tanta attenzione a idroscalo in questi anni, ritenendolo una risorsa preziosa per il Sud-Est e per l’intera provincia ma anche e forse soprattutto per i cittadini milanesi e l’apporto del Cda, guidato dai presidenti Paolo Taveggia e poi Marco Francioso, è stata una fondamentale iniezione di entusiasmo, competenze e energie per rendere Idroscalo più sicuro, più fruibile e ricco di proposte e iniziative di caratura internazionale, iniziative già in programmazione su cui adesso sorge un grosso punto di domanda. Stessa cosa per le tante installazioni presenti, dalle Giacche Verdi, alla Protezione Civile, al corso di salvataggio per cani,  e via così col Cus, i club di canottaggio, i locali di ristorazione, le installazioni artistiche. Siamo preoccupati e chiederemo precise garanzie affinché Idroscalo rimanga una risorsa per i cittadini e affinché sia garantita la pluralità dell’offerta per il tempo libero che offre oggi».
Samuele Piscina (Lega)

Samuele Piscina (Lega) Consigliere del Comune di Milano e di Città Metropolitana di Milano

La dichiarazione del Consigliere metropolitano Samuele Piscina (Lega)

«Un colpo di mano con il quale Beppe Sala vuole eliminare l'attuale modello di gestione da lui voluto. I conti non tornano, il Consiglio di amministrazione precedente aveva espresso numerose perplessita sulla gestione da parte di Città Metropoltitana su diverse materie, a cui non è mai stata data risposta. Riteniamo che sia doverso un approfondimento, conti alla mano, e faremo di tutto affinché le nostre ragioni vengano ascoltate. Idroscalo, il mare dei milanesi merita attenzione»
Giulio Carnevale