Lega: «Area B a Segrate? No grazie»

Il Gruppo consiliare del carroccio denuncia la presenza di uno studio di fattibilità per la realizzazione della Area B a Segrate nella verifica dello Stato di attuazione dei programmi - esercizio 2023

Segrate, 4 dicembre 2023. «Lo scorso consiglio comunale, è stata votata dalla maggioranza la Verifica dello Stato di attuazione dei programmi - esercizio 2023. Il nostro capogruppo Carandina ha rilevato che all’interno del documento presentato dalla Giunta Micheli, viene presentato uno studio di fattibilità per la realizzazione della AREA B a Segrate. L’assessore Achilli ha confermato che il progetto è in fase di studio. Come Lega siamo fortemente contrari all’introduzione di un’area B a Segrate sul modello Milano. In primis, il nostro comune, frammentato in più quartieri, non può permettersi di precludere l’utilizzo dei mezzi privati. Molti cittadini non possono infatti permettersi il cambio del mezzo di trasporto per la smania del Sindaco Micheli di copiare imperterrito il Sindaco Sala. I mezzi pubblici non sono ancora un’alternativa sufficiente per spostarsi all’interno del comune. Facile farsi i selfie dove si raggiunge il posto di lavoro in bicicletta quando il percorso è dietro casa! I soldi spesi per lo studio di un progetto che nemmeno figura nei programmi elettorali del 2020 dei partiti di maggioranza, potevano essere spesi per altro. Possiamo permetterci di buttare soldi per studi di fattibilità per progetti inutili e dannosi per i cittadini? Non sanno cosa inventarsi pur di somigliare a Sala e compagnia bella», scrivono i militanti della Lega Salvini Segrate.