Tissidental, specialisti in impiantologia
Il dottor. Lazzari risponde ad alcune domande su "overdenture"

12 giugno 2015
Buongiorno dott. Lazzari,
oggi vorrei approfondire
con lei un altro argomento:
quello relativo
alla possibilità di stabilizzare
le classiche dentiere
mobili.
Innanzi tutto,
esiste questa possibilità?
Esiste una certa disinformazione
a riguardo. Innanzitutto
le rispondo subito
con un bel si, questa
possibilità esiste!
Molti pazienti portatori di
protesi mobili, ovvero di
“dentiere”, riferiscono disagi
di varia natura in
concomitanza al loro utilizzo.
I disturbi che mi
vengono riferiti fanno riferimento
all’instabilità della
protesi, alla necessità
di dover utilizzare colle
adesive per migliorarne
la tenuta, al dolore causato
dalle fiacche che si
formano sulla gengiva,
all’impossibilità di riuscire
a gustare il cibo, al fastidio
causato dalla flangia
palatale nelle protesi superiori
e così via. Oggi,
per fortuna, grazie all’ausilio
dell’implantologia è
possibile risolvere in maniera
rapida e praticamente
indolore situazioni
di questo tipo.
Si spieghi meglio: cosa
intende quando dice “in
maniera rapida e indolore”?
Viene fatto un intervento
chirurgico che dura all’incirca
un’ora e che prevede,
a seconda del caso
specifico, l’inserimento
nell’osso di 2 o di 4 impianti
dentali. La dentiera
viene in seguito ”agganciata”
sugli impianti. Il paziente,
esercitando una
lieve pressione, può toglierla
per pulirla ma una
volta in bocca è agganciata
ed è assolutamente
ferma. In quanto al dolore
durante l’intervento, invece,
praticamente non
esiste. Grazie all’utilizzo
dei comuni anestetici locali
e alla possibilità di disporre,
eventualmente,
anche dell’ausilio di un
medico anestesista che
adopera la sedazione cosciente,
siamo in grado di
eseguire questo genere
di trattamento riducendo
al minimo il disagio del
paziente.
Si, ma passato l’effetto
dell’anestesia sentirei
molto male?
Solitamente i pazienti riferiscono
un pò di disagio
la sera stessa dell’intervento
e il giorno seguente.
A partire dal terzo
giorno è tutto in discesa.
Ho molti pazienti che mi
dicono “dottore rifarei l’intervento
mille volte per
come ha cambiato a
qualità della mia vita”.
Cosa dovrei fare, praticamente,
se volessi fare
questo intervento?
Una visita iniziale, gratuita,
possibilmente presentandosi
già con una radiografia
panoramica
per capire se nel suo caso
è possibile procedere
con questo tipo di soluzione.
A quel punto le verrebbe
spiegato, nel dettaglio,
quale risultato si può
raggiungere, in che modo
e in quanto tempo e le
verrebbe consegnato un
preventivo, anche questo
gratuito, ovviamente.
Presa la sua decisione di
volersi sottoporre all’intervento
si programmerebbe
il tutto.
È tutto chiaro, ma mi
chiedo, la mia vecchia
dentiera che fine fa? Devo
rifarne una nuova?
No. Il grosso vantaggio
per chi è già portatore di
protesi mobile è proprio
questo: si fa l’intervento e
si aggancia la protesi già
esistente sui nuovi impianti.
Stop! Poche sedute
dal dentista, poca spesa,
tanta resa!!
DR. PIERO LAZZARI –
ODONTOIATRA SPEC.
CHIRURGIA
TISSIDental – Via San
Faustino, 10 Milano –
Tel. 800144347
12 giugno 2015