I social entrano nella sala operativa del 118 per facilitare la gestione delle emergenze

L’Areu (Azienda regionale di emergenza urgenza) della Lombardia è stata scelta per testare l’app Waze, di proprietà del colosso Google, che raccoglie le segnalazioni degli utenti in materia di traffico e condizioni stradali

Maroni: «Areu eccellenza a livello internazionale»

Primi al mondo a utilizzare, dentro una sala operativa dell’Emergenza Sanitaria, una piattaforma social per migliorare gli interventi del soccorso: la app Waze sviluppata da Google. Il primato è dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia, che è stata selezionata  insieme ad altre tre “test cities” (una in Austria e due in Francia) per partecipare a un progetto Pilota lanciato in Europa. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare i tempi di intervento dei mezzi di soccorso grazie all’utilizzo da parte delle Sale operative del 118 dell’app Waze, un’app di navigazione che attraverso la condivisione degli alert di tutti gli utenti consente di condividere informazioni in tempo reale sul traffico e le condizioni stradali. L’esperienza insegna infatti che le segnalazioni degli automobilisti possono arrivare anche prima che giunga al 118 una chiamata di emergenza per un incidente, e questo permette di risparmiare minuti preziosi rispetto ai tempi di soccorso. Waze metterà a disposizione i propri dati alle Sale operative pubbliche dell’Emergenza Sanitaria lombarda che potranno, attraverso la segnalazione a Waze, creare un alert per i cittadini che sono in prossimità dell’evento, consentendo di allontanarsi o cambiare strada. Oppure, in senso inverso, le segnalazioni degli utenti Waze possono costituire una sorta di preallerta che la Sala Operativa può ricevere anche prima della chiamata di soccorso. «L'impiego, primi al mondo a farlo, dell'app Waze, porta l'Azienda regionale Emergenza-Urgenza della Lombardia a raggiungere un vero e proprio primato internazionale - commenta il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni  -. Con l'introduzione di questa applicazione Areu supera dunque se stessa, garantendo ancora una volta un determinante contributo all'efficientissimo sistema sanitario regionale». I test, che inizieranno prima dell’estate, faranno da apripista all’uso intelligente delle piattaforme social nel mondo dei soccorsi e in particolare daranno indicazioni importanti sulla possibilità che l’interazione con Waze si traduca in una maggior velocità dei mezzi di soccorso e in un servizio ancora migliore al cittadino.
Redazione Web