Mediglia dimezza le rette per i servizi scolastici, mentre solo qualche mese fa Peschiera Borromeo le ha aumentate dal 5 al 20%

Direzione opposta per due amministrazioni a guida Fratelli d'Italia: a Mediglia, il sindaco Gianni Fabiano, ha scelto di alleviare il carico finanziario sulle famiglie: a febbraio Stefania Accosa, allora facente funzione di sindaco a Peschiera Borromeo, optò per gli aumenti tariffari

Giovanni Carmine Fabiano sindaco di Mediglia, Stefania Accosa ex Facente funzione sindaco di Peschiera Borromeo

Giovanni Carmine Fabiano sindaco di Mediglia, Stefania Accosa ex Facente funzione sindaco di Peschiera Borromeo Tutti e due di Fratelli d'Italia. Foto Stefania Accosa di Angelino Gentile

L'amministrazione di centrodestra di Mediglia, guidata dal sindaco Gianni Fabiano di Fratelli d’Italia, ha recentemente approvato una significativa riduzione delle rette per i servizi di pre e post scuola per i bambini da zero a sei anni. Questa iniziativa si pone in netto contrasto con quanto avvenuto nel vicino comune di Peschiera Borromeo, dove la vicesindaca facente funzione di sindaco Stefania Accosa, anch’essa di Fratelli d’Italia, ha aumentato le tariffe dei medesimi servizi.

Mediglia: Un aiuto concreto alle famiglie

A Mediglia, la giunta comunale, su proposta del sindaco Fabiano e dell'assessore all'istruzione Rosa Simone, ha deliberato l'abbattimento delle rette per il pre e post scuola. La retta per il pre-scuola è stata ridotta da 134,40 a 70 euro, mentre quella per il post-scuola è scesa da 525,05 a 300 euro. Il sindaco Fabiano ha dichiarato a Il Cittadino: «Negli ultimi giorni della settimana scorsa abbiamo deliberato un abbattimento delle quote per il pre e post scuola per l'infanzia. Avevamo dei fondi da destinare alle attività per i bambini da zero a sei anni e abbiamo deciso di dare un aiuto alle famiglie in questo senso».

Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio volto a migliorare il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni. L'amministrazione comunale ha sottolineato come questa decisione rappresenti «un segnale importante di attenzione e supporto alle famiglie».

Peschiera Borromeo: Aumenti tariffari e preoccupazioni

Al contrario, Peschiera Borromeo ha visto un aumento significativo delle tariffe per i servizi educativi e di tempo libero per l'anno scolastico 2024/2025. La decisione, presa all'unanimità dalla Giunta comunale secondo la Delibera di Giunta 33-2024, ha visto un incremento del 5-20% per i servizi di pre e post-scuola, tra gli altri. La vicesindaca Accosa ha giustificato tale aumento come necessario per coprire i costi di gestione dei servizi, conformemente alle disposizioni normative vigenti.

Questo aumento ha sollevato serie preoccupazioni tra le famiglie locali, che ora si trovano a dover affrontare un onere finanziario maggiore. La deliberazione mira a garantire l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della gestione dei servizi comunali, ma a caro prezzo per i cittadini.

Differenza di vedute

La differenza nelle politiche adottate dai due comuni evidenzia come la leadership e le scelte individuali possano influenzare significativamente la vita dei cittadini. Mentre l'amministrazione di Mediglia, guidata da Fabiano, ha scelto di utilizzare i fondi disponibili per alleviare il carico finanziario sulle famiglie, la gestione di Peschiera Borromeo, sotto la guida di Accosa, ha optato per aumenti tariffari per mantenere l'equilibrio di bilancio.

È vero che le situazioni amministrative variano da comune a comune, così come i bilanci, ma è innegabile che il Comune di Peschiera Borromeo può contare su più risorse rispetto al vicino comune di Mediglia. Questa disparità nelle risorse disponibili solleva ulteriori domande sulla gestione e le scelte politiche adottate, mettendo in discussione la necessità di aumentare le tariffe a fronte di una maggiore disponibilità economica.

Questa situazione mette in luce il fallimento della gestione post-Moretti da parte della vicesindaca Accosa, evidenziando come le sue decisioni abbiano anche contribuito a una perdita di consenso tra gli elettori di Fratelli d’Italia alle elezioni amministrative, con un calo del 50% nelle urne rispetto alle elezioni europee. La vicenda sottolinea l'importanza della leadership nella politica locale e come le scelte dei singoli amministratori possano fare la differenza nella vita quotidiana dei cittadini.

Aspettative per la nuova Giunta

Dopo le elezioni comunali che hanno rilegato Fratelli d'Italia all'opposizione , le famiglie di Peschiera Borromeo ora si aspettano dalla nuova Giunta Coden un ridimensionamento delle tariffe dei servizi parascolastici, in particolar modo che si metta mano all'aumento del 60% delle tariffe per il servizio di scuolabus. Questo incremento rischia di mettere molte famiglie nella difficile situazione di dover rinunciare al trasporto parascolastico, con conseguenze negative per l'ambiente e il traffico locale, già problematico nelle ore mattutine davanti ai complessi scolastici. L'incremento dell' uso dei veicoli privati potrebbe infatti aggravare ulteriormente la situazione, rendendo urgente una revisione delle politiche tariffarie adottate.

Giulio Carnevale