Una vera e propria immersione nella storia, alla riscoperta di saperi e tradizioni dal fascino antico che hanno saputo coinvolgere una vera e propria folla di partecipanti, molti dei quali giovanissimi. Si è svolta nelle giornate del 27, 28 e 29 settembre a Mediglia la Fiera degli Antichi Mestieri, giunta alla sua 6° edizione, presso l’area feste tra via Roma e via Castellazzi. L'evento, patrocinato da Regione Lombardia, ha offerto una varietà di iniziative, tutte mirate a far riscoprire e valorizzare le radici agricole del territorio. Uno dei momenti più attesi è stato il corteo storico per le vie del Comune, che ha coinvolto una cinquantina di trattori d'epoca, con il rombo dei motori a ricordare l'orgoglio agricolo della zona. Tra le iniziative più apprezzate del sabato, la visita guidata all’azienda agricola Folli, dove i bambini hanno potuto vivere l’esperienza di salire sui carri, scoprire i segreti dell'attività nei campi e vedere in funzione un mulino ad acqua, per imparare qualcosa di più sulla storia del lavoro agricolo. La fiera ha offerto anche spettacoli equestri, come la dimostrazione di giochi a cavallo promossa dall'ufficio tutela animali, la suggestiva danza gitana sui pony e una sfilata canina. Non sono mancate le bancarelle che hanno arricchito la fiera con una varietà di prodotti locali e artigianali, stand informativi della Protezione Civile e della Polizia Locale, e esposizioni di artigiani che mostravano le loro abilità e creazioni. Un grande successo ha riscosso il "Carro dei Mestieri", un’opera singolare risalente al 1880, che in 13 vetrine raccontava scene di vita quotidiana del passato. La fiera si è confermata un'occasione di ritrovo e partecipazione per tutta la comunità, un momento per celebrare le tradizioni e il legame con il territorio, senza dimenticare la componente di intrattenimento e festa.