Milano, atm "blinda" i tornelli contro i furbetti

Dal 15 febbraio sarà obbligatorio convalidare abbonamento o ticket anche all’uscita di (praticamente) tutti i tornelli della metropolitana per tutto il giorno

Le stazioni che non aderiranno sono solo 3: Duomo, Cadorna e Centrale

Arriva un duro colpo per tutti i “saltatori” di tornelli di Milano. Atm ha infatti ampliato l’iniziativa già messa in pratica in alcune fermate della metropolitana, ovvero quella di bloccare i tornelli anche in uscita, al fine di obbligare i viaggiatori a convalidare il proprio abbonamento o ticket per sbloccarli. In questo modo chi ha fatto il furbo in precedenza, riuscendo ad accedere alle linee della metro per vie “secondarie”, (ad esempio accodandosi alla persona davanti, passando in due con un solo biglietto o utilizzando l’accesso disabili o attraverso mille altri modi) sarà colto in flagrante dai controllori al momento di uscire dai tornelli
La decisione è giunta dopo i dati positivi arrivati dalla sperimentazione precedentemente eseguita, che ha portato a un dimezzamento degli abusivi

Tutte le fermate aderiranno alla chiusura del tornello in uscita a partire dal 15 febbraio, e le stazioni che non lo faranno si contano sulle dita della mano: Duomo (linea rossa), Cadorna e Centrale, per non creare disagi ad un flusso di persone e pendolari troppo “imponente” e costante. Per scoraggiare gli “evasori” la chiusura del tornello sarà spesso accompagnata da una squadra di controllori sul posto pronta a intervenire, e che spesso ha operato presso Duomo, fermando un campione di persone alla volta. Per i cittadini onesti, soprattutto per chi è costretto a pagare 50 euro al mese di abbonamento, quest’idea non può che far piacere, anche perché chi non paga il biglietto scarica gli oneri sulla comunità.