Milano è allarme “mobilità green”, bici e monopattini protagonisti di 543 incidenti su 1820; De Corato: «Targa, assicurazione e casco»

I dati dell’Azienda regionale emergenza urgenza (AREU) nel periodo 1 giugno – 8 agosto certificano la pericolosità del fenomeno

La tabella dei dati di AREU

La tabella dei dati di AREU

«Anche se non inquinano sono comunque molto pericolosi»

«I dati degli incidenti avvenuti a Milano che vedono coinvolti  biciclette e monopattini sono davvero preoccupanti. L’Assessore Granelli non può liquidare il problema asserendo semplicemente che sono molto meno rispetto a quelli che coinvolgono automobili e moto». Commenta così l’ex vice Sindaco di Milano ed assessore regionale alla sicurezza stradale Riccardo De Corato, in merito ai dati forniti da AREU che evidenziano il fatto che su 1820 feriti a causa di incidenti stradali dal 1 giugno al 8 agosto, 1277 coinvolgono automobili, moto e motorini mentre 543 riguardano biciclette e monopattini. Considerando che i mezzi circolanti per le vie della città a motore sono numericamente molto superiori rispetto ai mezzi elettrici e a pedali questo numero in proporzione è del tutto ragguardevole. «Invece di ragionare solo ideologicamente – conclude l’Assessore De Corato - l’assessore Granelli e il Sindaco Sala dovrebbero pensare a normare l’uso dei monopattini che anche se non inquinano sono comunque molto pericolosi. Per arginare tale pericolo i mezzi di mobilità elettrica devono essere dotati di targhe, l’uso del casco deve essere reso obbligatorio così come la stipulazione di un’assicurazione».

1 commenti

gabriele :
88 di micro mobilità elettrica, 160 ciclisti investiti e 300 ciclisti caduti per conto proprio. In quale modo una targa ed un'assicurazione potrebbe portare beneficio alle cadute autonome o ai pochi incidenti spesso non causati dalle bici/monopattini stesse ? Forse codeste persone hanno inventato delle targhe che quando stai per cadere creano uno scudo di energia in stile cartone animato. | mercoledì 12 agosto 2020 12:00 Rispondi