Milano, ragazzino arrestato per l’ennesima volta, De Corato: «Si sono accorti alla nona rapina in un mese che aveva 14 anni e non 12».

«Chi non vuole integrarsi deve essere subito rimpatriato una volta compiuta la maggiore età: non possiamo diventare il welfare del nord Africa

Riccardo De Corato

Riccardo De Corato

Milano, 20 Ottobre 2022 – La scorsa notte, per la nona volta in un mese, è stato arrestato il ragazzo marocchino 12enne, che poi è stato scoperto averne 14, in piazza Luigi di Savoia reo, questa volta, di aver rapinato un 31enne prima e un 20enne poi, rubando loro una collina ed alcuni soldi contanti. Al riguardo è intervenuto l’ex vice Sindaco di Milano, ora Onorevole alla Camera dei Deputati, Riccardo De Corato, che ha così commentato l’accaduto: «Ci risiamo! Per la quinta volta in una settimana e la nona in un mese. Questa volta però, forse, il futuro del ragazzo 14enne dovrebbe essere diverso perché lo hanno portato, finalmente, in un centro di prima accoglienza a Torino. Attenzione, però, perché il marocchino potrebbe scappare anche da lì! Ma erano necessarie 9 rapine in un mese per assumere pene diverse e più idonee al soggetto pericoloso che stava creando, quotidianamente, panico e terrore in città? Stiamo parlando – ha proseguito De Corato - di un minore che ogni volta che ha fornito le proprie generalità erano false, infatti si è scoperto solo adesso che Bilal aveva 14 anni e non 12, grazie ad un esame medico. Inoltre, il ragazzino, sembra che abbia la scabbia quindi, potrebbe trasmettere in modo molto rapido questo genere di malattia. Il nuovo Governo dovrà affrontare anche questo delicato e importante tema riguardante i minori non accompagnati che delinquono, completamente dimenticato, ignorato e mai preso in seria considerazione, soprattutto dal Ministro Luciana Lamorgese. Far finta di non sapere che molti di questi ultimi, sedicenti minorenni, sono assoldati dalla criminalità organizzata, vuol dire non conoscere il problema. Non possiamo andare avanti, come ormai è usanza della sinistra, a colpevolizzarci se molti extracomunitari non accompagnati delinquono. Sottolineo che al contribuente e alle casse del Comune ognuno di loro costa 120 euro al giorno. Sono fermamente convinto – ha poi concluso il Deputato alla Camera - che chi non vuole integrarsi debba essere subito rimpatriato una volta compiuta la maggiore età: non possiamo diventare il welfare del nord Africa».