La biblioteca Simona Orlandi di via Martiri di Cefalonia a San Donato conferma la sua vocazione all’abbattimento di tutte le barriere. Dopo l’attenzione rivolta agli ipovedenti, con l’inserimento in catalogo di libri con font ad alta leggibilità e di una selezione di audiolibri, il centro bibliotecario propone nuove forme di lettura con l’obiettivo di abbattere altri “ostacoli” che privano alcune categorie di bambini ed adulti della possibilità di leggere. Per raggiungere lo scopo, è stata introdotta una nuova sezione dedicata ai libri con rinforzi comunicativi. Nello specifico, si tratta dei cosiddetti strumenti CAA (comunicazione aumentativa e alternativa), cioè titoli “in simboli” e “in-book” con testo parzialmente o integralmente scritto in simboli, pertanto adatti a quanti abbiano oggettive difficoltà di lettura. «Madrelingua stranieri da poco in Italia, scolari delle materne non ancora avviati alla lettura, bambini con problemi di comunicazione, comprensione e attenzione, sono i principali beneficiari della novità introdotta – commenta il sindaco, Andrea Checchi -. A poter usufruire dei nuovi volumi sono anche persone con difficoltà comunicative o incapaci di leggere per vari motivi, persone che stanno imparando l’italiano come seconda lingua e bambini in età prescolare ancora privi degli strumenti per la decodifica dei testi scritti». L’elenco dei libri in catalogo, per ora una quarantina, include classici per l’infanzia e testi introduttivi al tema della CAA. Accanto a "I tre porcellini", "Pinocchio" e "Riccioli d’oro e i tre orsi" è possibile trovare Il "manuale di comunicazione aumentativa e alternativa" e "Costruire libri e storie con la CAA". Tutti i titoli sono disponibili per il prestito e i bibliotecari sono a disposizione per maggiori informazioni sul tema.