Segrate: al via da settembre la ristrutturazione di 75 alloggi comunali

L’intervento grazie all'assegnazione di un finanziamento regionale di 375mila euro. L’inizio dei lavori è previsto per il 1° settembre, dopo l’individuazione della ditta che effettuerà i lavori

Micheli: «Miglioreremo la qualità della vita degli inquilini»

É stata firmata  a Segrate la determina che approva ufficialmente gli interventi di recupero e riqualificazione degli appartamenti di Edilizia residenziale pubblica (Erp). In altre parole, entro settembre 2018, verranno completamente ristrutturati 75 appartamenti comunali (su un totale di 116), occupati da inquilini, grazie all'assegnazione di un finanziamento regionale di 375mila euro che l’Amministrazione comunale ha ottenuto partecipando a una manifestazione di interesse nel settembre 2015. Nei prossimi giorni verrà indetta la gara d’appalto per individuare l’azienda che eseguirà i lavori e, il prossimo settembre, è previsto l’inizio degli interventi negli appartamenti di via Amendola, Cellini, Monzese, Olgetta, Circonvallazione, Roma, Cassanese e Rivoltana. «Aver avuto accesso a questo finanziamento è stato un risultato molto importante – commenta il sindaco Paolo Micheli -, perché ci permette di sistemare circa il 70% degli alloggi comunali, migliorando la qualità della vita degli inquilini. Ora lavoreremo per sfoltire la graduatoria d'assegnazione e alla creazione di un Osservatorio del diritto alla casa che abbia il compito di studiare, monitorare e attuare politiche per le abitazioni, con particolare attenzione verso giovani, anziani soli e adulti in situazioni precarie». Le opere riguardano principalmente la sostituzione delle caldaie e il rifacimento degli impianti elettrici, mentre in alcuni appartamenti verranno sostituiti i serramenti, le tapparelle e le porte, ristrutturati i bagni, le cucine e gli intonaci. Questi interventi fanno seguito a quelli già eseguiti su 5 appartamenti sfitti di via Cellini e via Amendola, anch'essi finanziati per 75.000 euro da contributi della Regione Lombardia. «Queste 5 abitazioni – precisa sempre il primo cittadino - sono tornate immediatamente a disposizione per l'assegnazione agli utenti già in graduatoria: ad oggi quattro risultano assegnati, mentre uno, destinato ad essere d'appoggio per le famiglie i cui alloggi saranno oggetto dei nuovi lavori di ristrutturazione, sarà consegnato a breve».
Redazione Web