Segrate, dopo i T-Red, il Comune ci riprova, al via la roulette degli autovelox: 2 fissi, 7 a rotazione di cui 2 per multare chi va oltre i 30 km/h

Le apparecchiature in dotazione alla Polizia locale, controlleranno oltre la velocità anche la regolarità della revisione e la presenza dell’assicurazione obbligatoria

La colonnina di via Monzese a Rovagnasco

La colonnina di via Monzese a Rovagnasco

Lunedì 28 marzo 2022, entreranno in funzione le nove postazioni di rilevazione della velocità lungo le strade di Segrate. Il Comune lo chiama Patto per la sicurezza ma per molti automobilisti rimane una modalità per far cassa. Nove i punti sensibili monitorati grazie a due telecamere e a sette box dissuasori arancioni. All'interno di queste colonnine, ben visibili e segnalate, verranno inseriti a rotazione gli apparecchi in dotazione del comando di Polizia Locale di Segrate. Strumenti in grado di rilevare, oltre alla velocità dei veicoli in transito, anche la presenza o meno dei certificati di assicurazione e revisione.
«Attiveremo collaborazioni con alcune associazioni di vittime della strada - spiega l'assessore Achilli -, con cui organizzeremo iniziative legate alla sicurezza stradale anche nelle scuole. La raccomandazione per tutti noi, al di là di questa novità, è di mettersi al volante sempre responsabilmente, rispettando i limiti di velocità e il Codice della Strada». Poche spiegazioni sulla individuazione dei punti scelti, e nessun dato sul numero di sinistri accaduti nei luoghi prescelti. E così la memoria ritorna a quando installarono i T-red: neanche i funzionari del comune erano a conoscenza di perché erano stati messi in quei punti poi saliti alla cronaca per gravi irregolarità.
I Consiglieri comunali di Forza Italia e Lega, Marco Carandina, Roberto Viganò, Laura Aldini, Marco Yuri Trebino, Mauro Gocilli, Carmine Auricchio il 15 di marzo hanno depositato un’Interrogazione per rendere note le scelte dell’amministrazione comunale. In particolare:
1)Con quale criterio siano state scelte le strade dove verranno installati i rilevatori di velocità?
2) Perché non si sia preferito in primis installarli nelle zone 30 come dichiarato?
3) Quanti incidenti siano stati rilevati nelle vie in cui verranno installati i rilevatori di velocità?
4) Il costo previsto per il mantenimento dei rilevatori attivi?

Vediamo le vie dove sono state installate le colonnine arancioni:

Via Monzese (Rovagnasco) - limite 30 Km/h
Via Rivoltana (controviale di Tregarezzo) - limite 30 Km/h
Via Fratelli Cervi fronte Residenza Cerchi (Milano 2) - limite 50 Km/h
Via delle Regioni angolo via Toscana (Redecesio) - limite 50 Km/h
Via Morandi fronte cimitero (Segrate centro) - limite 50 Km/h
Via Morandi angolo Cristei (Segrate centro) - limite 50 Km/h
 Via Di Vittorio angolo via Morelli (Quartiere dei Mulini- Boffalora) - limite 50 Km/h

Gli impianti fissi:

Via Modigliani angolo via Cellini (Segrate centro) - limite 50 Km/h
Cassanese fronte via Borioli (Lavanderie) - limite 70 Km/h