Tre fine settimana di intensa attività per gli equipaggi delle Polizie Locali di Peschiera Borromeo e Mediglia, che sono scesi in campo per garantire la sicurezza sul territorio nell'ambito del progetto Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio). Il progetto, finanziato da Regione Lombardia, ha visto gli agenti in azione dalle 20 alle 3 di notte, per un totale di sei notti tra il 13 e il 29 settembre. Il bilancio finale dell’operazione è stato giudicato nettamente positivo. Durante queste serate, gli uomini in divisa hanno condotto diverse attività. Tra gli interventi di maggiore rilievo si è registrato lo sgombero di circa sessanta giovani che partecipavano a un rave party organizzato nell'ex cartiera. In totale, le pattuglie notturne hanno coinvolto 71 agenti, impegnati nel controllo di persone e veicoli. Sono state identificate 732 persone e fermati 650 veicoli per controlli. Inoltre, sono stati effettuati 15 interventi su segnalazione diretta dei cittadini, dimostrando un’attiva collaborazione tra residenti e forze dell'ordine. Le attività di verifica hanno portato alla contestazione di 93 verbali per infrazioni al codice della strada, all’esecuzione di 212 alcol test, che hanno portato alla denuncia di 7 conducenti per guida in stato di ebbrezza, e a due drug test, entrambi con esito positivo. Sono stati anche effettuati 3 sequestri e ritirate 11 patenti di guida, mentre sono stati rilevati 2 incidenti. Gli ottimi risultati raggiunti sono stati accolti con entusiasmo dall’assessore regionale alla sicurezza, Romano La Russa, che ha partecipato alla festa del corpo della Polizia Locale di Mediglia. L’assessore ha sottolineato la necessità di ampliare le fasce orarie di intervento delle polizie locali, evidenziando come il personale coinvolto sia altamente qualificato e capace di portare maggiore sicurezza sul territorio. Ha inoltre ribadito che Regione Lombardia ha investito e continuerà a investire in questi servizi per migliorare l'operatività degli agenti.