Primo soccorso a scuola: un progetto per formare studenti e docenti
Regione Lombardia introduce corsi di emergenza nelle scuole per insegnare manovre salvavita. Bertolaso: «così formiamo generazioni di cittadini consapevoli e pronti ad agire»

19 marzo 2025
Insegnare le tecniche di primo soccorso sin dai primi anni di scuola: è questo l’obiettivo del progetto promosso dalla Regione Lombardia, su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, in collaborazione con l’assessore all’Istruzione Simona Tironi. L’iniziativa, realizzata con il supporto di AREU e delle associazioni locali, mira a diffondere una cultura della sicurezza e a fornire agli studenti competenze fondamentali per affrontare situazioni di emergenza. Il programma prevede l’insegnamento di manovre salvavita, come la rianimazione cardiopolmonare (RCP), l’uso del defibrillatore (DAE) e la disostruzione delle vie aeree, con corsi strutturati in base all’età. I bambini della scuola dell’infanzia (4-5 anni) impareranno a riconoscere le emergenze e a chiamare il 112, mentre nelle scuole primarie (8-10 anni) verranno introdotti i concetti base di primo soccorso. Gli studenti delle medie (11-14 anni) apprenderanno le tecniche di rianimazione, e quelli delle superiori (16-18 anni) parteciperanno a corsi BLSD con certificazione regionale. Anche il personale scolastico sarà coinvolto su base volontaria, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza negli istituti e garantire interventi tempestivi in caso di emergenza. «Chi si trova accanto a una persona in difficoltà può fare la differenza – ha dichiarato Bertolaso –. Diffondere la cultura del primo soccorso nelle scuole significa formare generazioni di cittadini consapevoli e pronti ad agire». L’assessore Tironi ha sottolineato l’importanza del progetto: «Dare ai ragazzi strumenti concreti per affrontare un’emergenza è un passo fondamentale per la sicurezza di tutti. Questo percorso non solo arricchirà la loro formazione, ma rafforzerà anche la capacità di risposta del personale scolastico».
19 marzo 2025