Scarica rifiuti in campagna: rintracciato sporcaccione a Opera

La discarica abusiva nei pressi dell’Abbazia di Mirasole. Oltre alla sanzione di 600 euro scatta l’obbligo di ripulire tutta l’area

La discarica abusiva

La discarica abusiva

Cruciale la segnalazione di un cittadino

Abbandona sacchi di rifiuti vicino all’abbazia di Mirasole, attorno alle 18.30 di lunedì 29 maggio, ma viene visto da un cittadino che lo fotografa e consegna l’immagine direttamente nelle mani del sindaco. Così, con l’immagine del veicolo e l’indizio prezioso dell’orario e del tipo di furgone utilizzato, la Polizia Locale di Opera è stata in grado di risalire all’identità del trasgressore, il cui percorso per attraversare Opera è stato ripreso da più telecamere. Una volta individuato il proprietario del veicolo è stato possibile comprendere chi fosse l’autore materiale del gesto: si tratta di D.C., 35enne rumeno residente a Milano, che con il furgone dell’azienda edile della sorella, residente in un comune della zona, ha incautamente pensato di fare le pulizie di primavera abbandonando però tutto in mezzo ad una delle campagne più belle del Parco Agricolo Sud Milano. Per lui sono così scattate una sanzione di 600 euro e l’obbligo di pulire immediatamente l’area interessata dallo scarico. «Non sono però adeguati al danno ambientale che possono produrre con questi atti di inciviltà - ha commentato il sindaco, Ettore Fusco, che dopo la pulizia si è recato personalmente a controllare l’area, facendo peraltro richiamare il trasgressore che aveva lasciato ancora evidenti tracce del suo gesto sconsiderato –. Ci sono ancora troppe persone che forse neppure sono informate dell’esistenza di discariche e piattaforme ecologiche in tutti i comuni gratuite per i residenti. L’ignoranza e l’inciviltà producono terribili danni ambientali soprattutto da parte di chi, invece, non getta rifiuti propri ma ciò che rimuove, lavorando in nero, da abitazioni private facendosi pagare per lo sgombero. Per loro ci sono pene più severe e la sanzione amministrativa si trasforma in penale con l’obbligo del processo e con conseguenze certamente più onerose».
Redazione Web