Tagli al Trasporto pubblico locale: i sindaci chiederanno un incontro con Roberto Maroni

Al momento mancano ancora 2mln di euro per scongiurare la contrazione del servizio. Censi (vicesindaca metropolitana): «Città Metropolitana e Comuni hanno fatto tutto quanto in loro potere»

Siria Trezzi (Consigliera ai Trasporti): «Ad ora nulle le rassicurazioni dei consiglieri regionali»

Chiedere al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, un incontro urgente, a cui prenderanno parte tutti i sindaci del territorio. Questo il risultato dell’assemblea tenutasi mercoledì 13 settembre a Palazzo Isimbardi sul Trasporto pubblico locale, voluta dalla Città metropolitana di Milano per fare il punto della situazione in merito ai possibili tagli alle corse, dovuti alla mancanza di risorse economiche sufficienti. Oltre ai sindaci del territorio interessati, erano presenti i vertici e i rappresentanti dei soci dell'Agenzia di bacino, la vicesindaca metropolitana, Arianna Censi e la consigliera metropolitana delegata ai trasporti, e Sindaco di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi. «I tagli devono e possono essere evitati trovando velocemente le risorse - ha dichiarato Siria Trezzi -. Auspichiamo che i soci dell'Agenzia per il Trasporto Pubblico, in particolare Regione e Comune di Milano, con senso di responsabilità non permettano i tagli delle corse, tagli che avrebbero effetti devastanti sui cittadini. La Città metropolitana, insieme ai comuni, ha fatto tutto quanto in suo potere». Allo stato attuale, infatti, mancano più di 2mln di euro per chiudere la partita dell'offerta del trasporto pubblico e, conseguentemente, scongiurare la contrazione del servizio. «Le tante rassicurazioni date in precedenza da esponenti della maggioranza in Regione – conclude Trezzi - non hanno trovato realizzazione, a cominciare dal mancato stanziamento dei fondi adeguati nella variazione di bilancio di luglio. Voglio credere ci siano ancora margini per risolvere il problema». 
Redazione Web