La replica di Paolo Bianchi, sindaco di Mediglia, al consigliere Avanzi

Dopo aver letto l’intervista a Pierangelo Avanzi pubblicata il 04/10/2013 sul sito di 7giorni (clicca qui), il sindaco di Mediglia, Paolo Bianchi, ha voluto replicare alle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo di “Mediglia per te”: Circa il fatto, tengo a precisare che la documentazione a cui fa riferimento il consigliere Avanzi è stata inviata con voto unanime in Procura della Repubblica a Lodi. Documentazione che - è bene ricordarlo - è il frutto del lavoro della commissione d'inchiesta interna al Consiglio comunale, fortemente voluta dalla maggioranza che l'ha voluta e votata.

 Per di più va detto che la relazione finale del gennaio scorso è stata votata dal Consiglio comunale tutto, Avanzi compreso. Quindi, quale miglior posto se non la Procura per accertare se vi sono stati comportamenti e profili degni di rilievo dal punto di vista penale? In conclusione, va detto che per presentare una mozione di sfiducia, in Consiglio, prima si debbono raccogliere dalle 6 alle 7 firme di tutti i Consiglieri comunali, Sindaco escluso; quindi il Consigliere presentante deve convincere anche due Consiglieri dell'attuale maggioranza.
Restando a disposizione, saluto cordialmente.
Paolo Bianchi