Entrando poi nel vivo della questione, rammento che dietro la lettura della comunicazione pervenuta dall’attuale Presidente dell’Associazione alla fine dell’anno 2012, le mie dichiarazioni del 28 gennaio scongiuravano il possibile coinvolgimento diretto da parte dell’allora Assessore allo Sport, ora Sindaco, nell’approvazione dei bilanci dell’ente, che risultavano distorti rispetto ai reali contributi versati da parte dell’Amministrazione Comunale a mezzo della sua Giunta. Ciò detto, per completezza del lavoro svolto dalla Commissione d’inchiesta e per dovere di chiarimento nei confronti dei cittadini a garanzia della trasparenza e della fiducia da essi riposta in chi li rappresenta, è assolutamente necessario che si valuti opportunamente l’adeguata capacità a svolgere il proprio mandato da parte del massimo rappresentante dell’Amministrazione Comunale. Vorrei quindi richiamare l’attenzione dei Consiglieri di maggioranza, che di fronte a questi fatti appurati, nel rispetto dei propri elettori, avrebbero quantomeno il dovere di portare in discussione l’argomento, ponendo la garanzia sulla validità dell’operato del proprio capolista». In questo senso sarà ora verosimilmente predisposta una mozione di verifica della fiducia attribuita al Sindaco, che per regolamento, ai fini della sua presentazione in discussione al consiglio comunale, necessiterebbe della sottoscrizione da parte dei due quinti dei Consiglieri comunali. «Dopo infinite polemiche e discussioni – conclude Avanzi – è auspicabile che si manifestino la responsabilità e il coraggio di porre l’argomento al vaglio del consiglio comunale! Di fronte a fatti palesemente acclarati, l’estrema indifferenza e l’assoluto silenzio sarebbero per la cittadinanza insopportabilmente vergognosi e assordanti».
Lara Mikula