Mediglia, sola in casa e senza assistenza: la Polizia Locale soccorre un'anziana entrando dalla finestra
La 70enne, residente in una villetta a Mombretto, è allettata e in precarie condizioni di salute. Gli agenti sono intervenuti dietro segnalazione del gruppo di Controllo di Vicinato
Era in casa da sola, disidratata e in stato confusionale, ma ci hanno pensato gli agenti dell’Unità speciale di pronto intervento (Uspi) della Polizia Locale di Mediglia a soccorrerla tempestivamente, affidandola poi alle cure dei medici. Protagonista di questa storia a lieto fine una donna di 70 anni di origine slovacca, allettata e in precarie condizioni di salute, che risiede in una villetta a Mombretto assieme a due famigliari che si prendono cura di lei. Tuttavia, da un paio di giorni, sembrava che dall’abitazione non entrasse o uscisse nessuno. Per questo martedì 21 dicembre il gruppo di Controllo di Vicinato ha deciso di contattare la Polizia Locale, che si è tempestivamente recata in loco. Non ricevendo risposta, gli agenti hanno deciso di intervenire senza attendere i Vigili del Fuoco, consapevoli delle condizioni della signora. Arrampicandosi dal box sono quindi riusciti ad entrare dalla finestra e, una volta dentro l’abitazione, hanno trovato la donna impossibilitata a muoversi e senza assistenza. Dopo averla reidratata e scaldata con una coperta, gli agenti l’hanno poi affidata alle cure del personale sanitario, che l’ha trasportata in codice giallo all’ospedale Predabissi di Vizzolo. Dagli accertamenti effettuati è emerso che i famigliari che abitano con la 70enne e la accudiscono, per motivi diversi sono rimasti lontani da lei. Sono stati altresì sollecitati i Servizi Sociali del Comune che valuteranno adeguate modalità di intervento.
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