A fine gennaio erano state rubate un migliaio di sigarette, questa volta è toccato alle slot machines. Non c’è pace per i titolari del bar-tabacchi della stazione di Melegnano, sito in piazza XXV Aprile, che è stato fatto oggetto dell’ennesimo furto dopo il colpo messo a segno circa un mese fa e i ripetuti blitz dello scorso anno. I ladri sono entrati in azione nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 febbraio. Servendosi di un piede di porco per fare leva, il commando ha dapprima scardinato la porta d’accesso dal lato dei binari e poi ha tagliato la saracinesca. Recatisi nel locale che ospita le slot machines, gli sconosciuti hanno forzato tutte le apparecchiature per impossessarsi del contenuto, poi hanno preso i cambiamonete e li hanno caricati verosimilmente su un furgone per portarseli via. Per compiere questa operazione, i balordi si sono serviti di un carrello recuperato con ogni probabilità dal deposito della stazione e che poi è stato trovato abbandonato sui binari. L’entrata in funzione del sistema d’allarme, collegato direttamente alla centrale operativa dei carabinieri ed agli stessi titolari, non ha minimamente impensierito gli scassinatori, che hanno portato a termine la razzia con grande rapidità. Quando i proprietari e le forze dell’ordine sono giunti in piazza XXV Aprile, ormai della banda si era persa già ogni traccia e le ricerche subito predisposte dagli uomini dell’Arma si sono purtroppo rivelate inutili. Le indagini ad opera dei militari dell’Arma della stazione di Melegnano sono tutt’ora in corso e si cercherà di capire se gli autori di quest’ultima “spaccata” siano gli stessi di quelle precedenti. Ad ogni modi, anche in questo caso il danno economico arrecato all’esercizio commerciale ammonta ad alcune migliaia di euro.