Melegnano, flash mob per salvare i tigli di piazza delle Associazioni

Il comitato "Tiglio non ti taglio" protesta contro l’abbattimento degli alberi previsto dal progetto di riqualificazione: «Non è una battaglia politica, ma ambientale»

Un partecipato flash mob ha animato martedì 24 giugno l’esterno del Municipio di Melegnano, mentre all’interno si teneva una seduta del consiglio comunale. A promuoverlo è stato il comitato civico "Tiglio non ti taglio", impegnato da mesi in una battaglia per salvare gli 11 tigli di piazza delle Associazioni, destinati ad essere abbattuti nell’ambito del progetto di restyling dell’area. Il piano dell’Amministrazione prevede la rimozione degli alberi attuali, che saranno sostituiti da nuove essenze arboree nell’ambito di una riqualificazione più ampia. Una scelta che però non trova il consenso del comitato, che chiede un ripensamento nel segno della salvaguardia ambientale. «Quei tigli non sono malati, sono radicati nella piazza da decenni e contribuiscono in modo significativo alla mitigazione del microclima urbano», spiegano i promotori dell’iniziativa, che hanno raccolto oltre 2mila firme a sostegno della causa. I membri del comitato rivendicano la natura apartitica della mobilitazione, rispondendo alle critiche piovute in merito all’orientamento della protesta. «Il nostro impegno nasce dal basso e ha un unico obiettivo: difendere il patrimonio ambientale e urbano della nostra città - dichiarano -. Etichettare il dissenso come politico è un modo per evitare il confronto. Noi chiediamo invece trasparenza, dialogo e partecipazione alle scelte che incidono sul volto e sulla vivibilità di Melegnano». Con spirito costruttivo, gli attivisti ribadiscono di non essere contrari alla riqualificazione in sé, ma auspicano che essa possa essere ripensata salvaguardando gli alberi esistenti, che oggi rappresentano anche un elemento identitario della piazza.