Si trova tutt’ora ricoverato in condizioni molto gravi il 22enne di origine maghrebina che, nel pomeriggio di giovedì 24 ottobre, è stato accoltellato presso lo scalo ferroviario di Melegnano, in piazza XXV Aprile. L’allarme è scattato attorno alle 17: in loco si sono precipitati i sanitari della Croce bianca con l’equipe medica in arrivo da Lodi, assieme ai Carabinieri e agli agenti della Polizia Locale melegnanese. Al loro arrivo, i soccorritori hanno trovato il giovane sanguinante riverso a terra nella sala d’attesa della stazione. In base ai primi controlli effettuati sul posto, il paziente aveva ricevuto alcuni colpi di arma bianca al torace e alla schiena, motivo per cui è stato trasportato in codice rosso presso l’Humanitas di Rozzano, dove i medici hanno svolto ulteriori accertamenti. Parallelamente sono scattate le indagini per far luce sull’accaduto e, al momento, gli inquirenti non escludono nessuna pista. Allo stato attuale non c’è alcuna traccia degli aggressori che, dopo aver ferito il 22enne, sono fuggiti scomparendo nel nulla. In tal senso una svolta nel lavoro degli investigatori potrebbe giungere grazie all’analisi delle immagini immortalate dalle telecamere di sorveglianza collocate in stazione, che sono state già acquisite.