Melegnano: appartamenti svaligiati mentre i proprietari sono in ferie

È accaduto a tre famiglie residenti nel supercondominio di Piazza Piemonte. Le abitazioni sono state completamente ripulite di denaro e gioielli. I colpi tutti nella stessa notte

I ladri hanno svolto vari sopralluoghi prima di agire

É davvero ricco il bottino racimolato da una banda di topi d’appartamento ancora non identificata, entrata in azione a Melegnano approfittando dell’assenza dei proprietari per le vacanze. Oro, gioielli, oggetti di valore e due casseforti scassinate, il tutto senza che nessuno si accorgesse di nulla sino al giorno successivo. La banda è entrata in azione nella notte tra giovedì 30 giugno e venerdì 1 luglio presso il supercondominio di piazza Piemonte, dove risiedono ben 176 nuclei famigliari. Dopo aver forzato la porta d’ingresso condominiale, i malviventi sono saliti al primo, al secondo e al settimo piano, dove hanno letteralmente messo a soqquadro tre appartamenti, che sono stati completamente ripuliti. I componenti della banda non hanno agito a caso, ma hanno colpito le case che ben sapevano essere vuote e, soprattutto, prive di sistema d’allarme, in modo da poter agire senza che nessuno si accorgesse della loro presenza. L’ipotesi più plausibile, quindi, è che i blitz siano stati preparati minuziosamente e con largo anticipo da parte di un gruppo di professionisti delle intrusioni nei domicili privati, con ripetuti appostamenti e sopralluoghi. Nelle abitazioni non sono praticamente stati trovati segni di effrazione, motivo per cui si sospetta che i ladri siano entrati direttamente dalle porte d’ingresso, che sono state aperte con grande facilità. «Mi trovavo in vacanza con mia moglie – racconta una delle vittime dei blitz -, avevo chiuso tutto e non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. Hanno fatto un lavoro di precisione, praticamente senza danneggiamenti. Hanno forzato la cassaforte e si sono presi non solo i soldi, ma anche tutti i gioielli, molti dei quali per me avevano un grande valore affettivo. Poi alla fine, come se non bastasse, si sono bevuti anche un bicchiere d’acqua, che ho trovato sul tavolo della cucina». I proprietari sono quindi rientrati in fretta e furia dalle vacanze per sporgere denuncia ai carabinieri, ma ben difficilmente potranno riavere quanto è stato loro sottratto.
Redazione Web