Melegnano saluta la Grande Bottiglia ma prima ci spiega come è nata

« La cosa più importante che si può fare è sognare, ma si deve lottare per i propri sogni, e si deve cercare l’aiuto di tutte le persone che si hanno vicino, così i sogni si realizzeranno»

La Grande Bottiglia raggiunge Expo ma a Melegnano la raccoltà tappi continuerà

Oggi dalle ore 14.30, presso la Sala delle Battaglie del Castello Mediceo di Melegnano, si è tenuta la conferenza stampa per il saluto alla Bottiglia eco-solidale che da domani non sarà più presente nella Piazza della Vittoria. Prossima tappa Expo. Hanno partecipato alla conferenza: il sindaco di Melegnano Vito Bellomo, l’assessore alla  scuola Raffaella Caputo, il presidente dell’Unione dei Commercianti di Melegnano Caterina Ippolito, il direttore generale della Fondazione Castellini Roberto Delzotto, il presidente dell’associazione La Sorgente dei Sogni Viviana Cadamuro e il presidente dell’Unione dei Commercianti di Legnano Paolo Ferrè. Inoltre erano presenti alcune classi delle scuole elementari di Melegnano in quanto i bambini sono stati i più attivi partecipanti di questa raccolta.

«In questa iniziativa di solidarietà si doveva unire cuore e ragione - ha affermato il Presidente della Fondazione Castellini - il cuore serve a mettere impegno in questa raccolta, la ragione aiuta a farci capire che il fine di tutto questo è il rispetto dell’ambiente per creare un futuro migliore».

Questo incontro è stata anche l’occasione giusta per raccontare cosa ha dato vita a questa grande bottiglia. «La cosa più importante che si può fare è sognare ma si deve lottare per i propri sogni,  e si deve cercare l’aiuto di tutte le persone importanti che si hanno vicino - ha spiegato il presidente dell’associazione La sorgente dei sogni - così i sogni si realizzeranno». Ma la vicenda che più ha contribuito a questa creazione è stata la testimonianza di un papà friulano che è venuto a mancare dopo essere stato in cura al CRO, ossia il Centro di ricerca oncologica. «Egli diceva che solo insieme si possono dare vita ai sogni. Io ho preso questa testimonianza - ha continuato Viviana Cadamuri - e ho insegnato ad altre persone a trasformare quel grande dolore in qualcosa di magico, ed è nata la Grande Bottiglia».

La Grande Bottiglia eco-solidale raggiungerà Expo questa sera stessa, ma a Melegnano la raccolta solidale di tappi continuerà,ha assicurato il Sindaco. La conferenza stampa è terminata con il lancio di palloncini bianchi, rossi e verdi da parte dei bambini per fare in modo che un piccolo pensiero potesse arrivare anche alle persone che non ci sono più, come il grande papà che è stato il motore per la realizzazione di questa grande rete di solidarietà.