Scazzottata in stazione a Melegnano: due in ospedale

I contendenti, entrambi nordafricani, sono stati portati in ospedale. Il sindaco Vito Bellomo chiederà che presso lo scalo ferroviario cittadino venga istituito un presidio della Polfer per aumentare la sicurezza

Si sono affrontati a muso duro, finendo entrambi in ospedale per essere medicati. Teatro della rissa, avvenuta all’alba di venerdì 12 aprile, è stato lo scalo ferroviario di Melegnano in piazza XXV Aprile. Protagonisti della scazzottata sono stati due uomini di origine nordafricana di 31 e 42 anni, portati al Predabissi di Vizzolo e al Policlinico di San Donato per accertamenti. In base alle testimonianze raccolte, i due avrebbero iniziato ad inveire l’uno contro l’altro per futili motivi. Ben presto sarebbero passati dalle parole ai fatti, prendendosi a pugni e spintoni. L’alterco, partito nei locali della stazione, si è poi addirittura spostato sui binari. Vi avrebbe preso parte anche un terzo uomo che però si è allontanato prima dell’arrivo dei soccorsi e della Polizia Ferroviaria. L’accaduto ha riportato in auge il tema della sicurezza relativamente allo scalo ferroviario melegnanese, anche a seguito dei numerosi attraversamenti dei binari che si sono verificati nei giorni scorsi e della presenza di pusher che si ritrovano in stazione e poi si spostano in città. Per questo il sindaco melegnanese, Vito Bellomo, ha annunciato che a breve presenterà richiesta formale al Prefetto di istituire un presidio della Polfer, per garantire maggior sicurezza soprattutto nelle ore serali e notturne.