Merlino: 68enne trovato morto in casa con una ferita d’arma da fuoco alla testa. Probabilmente si è trattato di un tragico gesto

Da alcune settimane i cittadini di Merlino non vedevano per le vie del paese il 68enne F.G. e quindi, allarmati dalla prolungata assenza, hanno deciso di lanciare l’allarme ai carabinieri.

Questi ultimi, con la collaborazione dei vigili del fuoco, nella giornata di giovedì 20 marzo si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo, un appartamento di uno stabile in via Tripoli. Poiché i reiterati tentativi di contattare il 68enne non ottenevano risposta, i vigili del fuoco hanno optato per una soluzione alternativa, decidendo di entrare nell’abitazione forzando la finestra del balcone. Una volta giunti nella stanza da letto dell’uomo, i soccorritori si sono però trovati di fronte allo scenario peggiore che potessero aspettarsi. Il corpo di F.G., infatti, giaceva privo di vita sul letto, con una evidente ferita alla testa e un revolver appoggiato accanto. Il personale sanitario del 118 chiamato sul posto ha successivamente constatato come la morte del 68enne risalisse a diversi giorni prima, sebbene ancora la stima precisa non sia stata effettuata. Allo stato attuale, in attesa che vengano eseguiti tutti gli accertamenti medico-legali del caso, i carabinieri propendono per l’ipotesi del suicidio. F.G., che aveva origini egiziane ma la cittadinanza italiana, viveva solo e non aveva figli.

Redazione Web