Aspiranti radiologi al Policlinico di Milano: tutti bocciati al concorso

Respinti in toto i 439 candidati. L’ospedale: «Presto un nuovo concorso». Regione Lombardia però vuole chiarimenti, Gallera: «Ho incaricato la Direzione Generale Welfare di esaminare l’intera vicenda»

L'obiettivo era assumere tecnici di radiologia a tempo indeterminato, attraverso un concorso pubblico. Ma dei 439 candidati, che il 4 febbraio scorso si sono presentati per sostenere in un'unica sessione sia la prova scritta che la prova pratica, nessuno ha ottenuto un punteggio sufficiente per arrivare a sostenere anche la prova orale ed entrare nella graduatoria valevole per l'assunzione. È accaduto al Policlinico di Milano, che per la selezione (visto l'alto numero degli iscritti al concorso, oltre 760) si era affidato ad un'azienda specializzata per il supporto nella selezione del personale. «Ora l'obiettivo dell'ospedale - spiega il Policlinico - è quello di bandire in tempi brevi un nuovo concorso per le stesse posizioni professionali: con la speranza di poter portare i candidati migliori nella squadra del Policlinico». Alla luce di questo esito clamoroso, Regione Lombardia vuole vederci chiaro. L'assessore al Welfare, Giulio Gallera, ha infatti chiesto formalmente alla Direzione Generale del Policlinico di Milano "delucidazioni e chiarimenti" in merito alla procedura concorsuale che non avrebbe prodotto, in prima istanza, alcun idoneo al passaggio alla fase successiva. L'assessore, dettosi "stupito e preoccupato" per la situazione, ha quindi incaricato la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia di intraprendere le verifiche necessarie per esaminare nel dettaglio l'intera vicenda. 
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo