L’annuncio è stato dato nel corso di un briefing di ricognizione sullo stato dell’opera avvenuto a Palazzo Lombardia. Paiono quindi superati i problemi legati al sequestro di alcuni cantieri, avvenuto nei mesi scorsi per via della presunta presenza di materiale inquinante. «BreBeMi - ha spiegato Raffaele Cattaneo, assessore lombardo alle Infrastrutture - ha riferito che le analisi già eseguite confermano che, nei campioni del terreno sotto sequestro, i materiali inquinanti non superano i limiti di legge. È una notizia positiva, perché consente di tranquillizzare i cittadini del territorio sulla sicurezza del cantiere». Si auspica dunque che il dissequestro degli ultimi 7,5 chilometri possa avvenire entro la metà di luglio. Per quanto invece concerne il pagamento degli espropri, BreBeMi ha confermato la volontà di chiudere le pratiche ancora aperte nei tempi più rapidi possibili.

Redazione Web