Doppia tragedia a Milano: travolge e uccide un motociclista, poi si suicida

L’uomo, una guardia giurata, probabilmente per il rimorso, dopo l’incidente mortale si è ucciso utilizzando la pistola d’ordinanza

La moto coinvolta nell'incidente

La moto coinvolta nell'incidente foto Ansa

Una guardia giurata di 26 anni, F.L.M., si è uccisa alle prime ore di mercoledì 20 novembre a Milano dopo aver travolto e ucciso un motociclista. È accaduto intorno alle 4 all'incrocio tra piazza Emilia e viale Piceno. Secondo la ricostruzione del 118, quando la guardia si è resa conto della gravità delle condizioni dell'investito, il 65enne A.D., si è sparata con la pistola d'ordinanza. Inutile per i due uomini la corsa in ospedale. La guardia giurata sarebbe passata col rosso a un semaforo di piazza Emilia, travolgendo il motociclista. Il giovane è sceso per verificare come stava il ferito e, quando ha capito che era in condizioni disperate, è risalito a bordo della sua auto e si è sparato. Entrambi sono morti poco dopo l'arrivo in ospedale. Ad assistere all'intera sequenza è stato un testimone che ha chiamato il 118 dopo l'investimento, quando ha sentito il colpo di pistola all'interno dell'auto. Sul caso indagano gli agenti della polizia locale.
Redazione Web

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