Dramma alla Stramilano: muore atleta amatoriale 29enne
Il giovane, che era residente a Basiano (MI), si è accasciato poco prima del traguardo. Inutili i soccorsi
22 marzo 2016
Gli organizzatori: «Difficile accettare la morte, soprattutto quella di un giovane»
Un dramma inatteso ha segnato la 45° edizione della Stramilano, l’ormai classica maratona che si corre per le strade del Capoluogo, tenutasi nel pomeriggio di domenica 20 marzo. F.C., 29enne di Basiano in Provincia di Milano, atleta amatoriale con la passione per la corsa, è infatti deceduto poco prima di raggiungere il traguardo presso l’Arena Civica. Il giovane, che si era iscritto online e aveva la pettorina numero 1644, partecipava alla mezza maratona partita dal Castello Sforzesco ed aveva presentato un certificato medico di buona salute. Nulla, dunque, lasciava presagire quanto sarebbe accaduto. Eppure, quando stava per concludere la sua gara, il 29enne si è improvvisamente accasciato a terra in arresto cardiaco. Il personale della Croce Rossa che presidiava l’evento si è immediatamente precipitato a soccorrere F.C. che, dopo le prime manovre di rianimazione, è stato portato presso l’ospedale Fatebenefratelli, dove però è deceduto poco dopo. «In quella che sembrava una giornata di festa – è stato il messaggio pubblicato dagli organizzatori della Stramilano sul sito della manifestazione - si è celebrato un dramma che ci ha profondamente colpito, un giovane runner si è accasciato a pochi metri dal traguardo, a nulla sono serviti i soccorsi immediati. La sua morte è giunta all’ improvviso, oggi non abbiamo più niente da festeggiare ma piangiamo la scomparsa di un giovane che non sarà più con noi. E’ difficile accettare la morte, soprattutto quella di un giovane». «Voglio esprimere la mia vicinanza alla famiglia del giovane runner – ha dichiarato l’assessore milanese allo Sport, Chiara Bisconti -. Ho verificato con gli organizzatori l'assoluto rispetto di tutte le norme previste, dal certificato di idoneità sportiva all'adeguatezza dei soccorsi che sono stati immediati. Attendiamo tutti i rigorosi accertamenti che dovranno essere espletati».
Redazione Web
22 marzo 2016