Fabio Altitonante, Consigliere regionale del Pdl, presenta una mozione per la riforma dell’ALER, per recuperare denaro da destinare all’emergenza abitativa

Una completa revisione del complesso organigramma dell’Azienda Lombarda di Edilizia Residenziale, volta a snellirne la struttura e risparmiare denaro da dirottare sulle reali esigenze abitative.

È questo lo scopo della recente mozione presentata in Consiglio regionale da Fabio Altitonante, Consigliere in quota Pdl e già assessore al Territorio della Provincia. «La gestione dell’edilizia residenziale pubblica attualmente è affidata a 13 Aziende distinte – ha spiegato Altitonante -. Sono una per ogni Provincia più l’ALER di Busto Arsizio. Tradotto, in termini di “poltrone politiche”, significa dover supportare un costo superiore a 3 milioni di euro all’anno, tra i 91 membri dei 13 Consigli di Amministrazione, i 39 dei 13 Collegi dei Sindaci e i 39 dei 13 Organismi di vigilanza, per un totale di 169 “poltrone”, di cui 156 sicuramente inutili». Altitonante si è dunque fatto promotore della creazione di un’unica Società di livello europeo, nata dalla fusione delle 13 Aziende attuali, in previsione dell'imminente scadenza del mandato dei Consigli di amministrazione. «In questo modo – ha precisato il Consigliere -, nei prossimi cinque anni non solo ci sarà un risparmio diretto di otre 15 milioni di euro dai tagli delle “poltrone” inutili, ma, con una gestione più efficiente ed efficace, si abbatteranno costi per decine di milioni di euro».

Redazione Web