Il canone delle case popolari di Milano sarà ridotto fino al 30%

Un accordo stipulato tra palazzo Marino e i sindacati garantirà una riduzione fino al 30% dei canoni di locazione per le case popolari comunali.

L’annuncio arriva direttamente dall’assessore milanese alla Casa e Demanio, Lucia Castellano. L’accordo stabilisce 6 diverse fasce di sconto sull’affitto (30%, 20%, 15%, 12%, 10%, 8%) che saranno applicate a seconda delle condizioni dello stabile. Ad ogni edificio corrisponderà un parametro di valutazione sulla base dello stato di manutenzione, la vetustà, la tipologia edilizia e la microzona di appartenenza. Le riduzioni decorreranno a partire dal 1° luglio 2012 fino al 31 dicembre 2014 e riguarderanno complessivamente 18 mila assegnatari, ad esclusione di quelli che già corrispondono il canone minimo. Nel corso dell’ultimo anno, il Comune di Milano ha consegnato circa 300 alloggi di nuova edificazione e, tra questi, figurano anche gli edifici di via Gonin e via Magolfa, fermi da circa 2 anni. Sono inoltre in corso sistematici interventi di ristrutturazione degli appartamenti ancora sfitti.

Redazione Web